Antonio Anni, presidente dell’Associazione nazionale carabinieri di Manerbio, se ne è andato lo scorso 21 maggio all’età di 73 anni. In servizio negli anni di piombo a Cagliari e Milano, il carabiniere ausiliario ha poi fatto parte dell’Anc – sezione brigadiere “Giovanni Lai” di Manerbio, per oltre 50 anni e ne è stato presidente negli ultimi 21 anni. Sempre discreto e gentile, Anni incarnava i valori dell’arma e chi lo conosceva descrive un uomo altruista e attento al prossimo, capace di guidare l’associazione per oltre due decenni dandole un’impronta nuova e un nuovo spirito organizzativo. L’ associazione nazionale carabinieri, sotto la guida di Anni ha visto un grande sviluppo sul territorio ed è diventata un punto di riferimento durante le manifestazioni sportive, ludiche, religiose e durante gli eventi organizzati dalla comunità manerbiese. “Con la scomparsa dell’amico Antonio viene a mancare un punto di riferimento della comunità manerbiese, e non solo” commenta il sindaco Paolo Vittorielli “Anni è stato un uomo dal cuore grande, che ha saputo incarnare i valori dell’Arma dei Carabinieri, rappresentata quotidianamente con quello stesso orgoglio con cui indossava la tanto amata divisa. E’ stato un uomo che ha saputo vivere il ruolo di volontario in modo vero, silenzioso e disinteressato e che ha saputo condurre il proprio gruppo con affetto e dedizione, ma anche con fermezza, rendendolo sempre più un sostegno per la Comunità e un esempio per l’ANC. Grazie Antonio, fai buon viaggio”. Parole, quelle del primo cittadino che incarnano i sentimenti di tutta la comunità che era molto legata al carabiniere, non solo per il suo ruolo nell’Arma, ma anche per quella umanità che sapeva infondere in ogni circostanza. Dopo il servizio a Cagliari e Milano, che gli ha permesso di maturare un’esperienza importante sul campo, Anni si è dedicato completamente all’associazione e grazie a lui è stato eretto un monumento in bronzo dedicato ai Carabinieri in piazza Falcone, un simbolo di riconoscimento e gratitudine verso l’Arma. I funerali si sono svolti venerdì 24 maggio in una chiesa parrocchiale gremita di persone accorse per dare l’ultimo saluto ad un uomo che ha saputo prodigarsi per la comunità manerbiese. I cittadini conserveranno un ricordo indelebile di Antonio Anni che ha saputo infondere lo spirito associazionistico e solidaristico capace di fare grande una comunità. Ai manerbiesi mancherà il suo sorriso, le sue parole gentili e quella battuta sempre discreta alla quale mai si sottraeva. L’Associazione nazionale carabinieri perde un pilastro della sua storia ma l’insegnamento di Anni resterà un patrimonio prezioso per tutti i soci. Antonio Anni lascia i figli Oscar, la nuora e gli adorati nipoti Lorenzo ed Emanuele. 

Barbara Appiani