Non ha mai smesso di avvertire sulle sue spalle la responsabilità per le sofferenze degli altri e il conseguente, insopprimibile, anelito ad alleviarle, la lonatese Martina Calì.
E così, fresca di diploma economico-sociale al nostro Liceo delle scienze umane, mercoledì 4 agosto la giovane è partita per un progetto di servizio civile internazionale che la vedrà impegnata in Perù fino al giugno 2022.
Là sta lavorando con gli operatori della Comunità Missionaria di Villaregia ad un progetto di sviluppo a La Trinidad, nella periferia di Lima. “Risiedo nel quartiere di Mariano Melgar, da dove la comunità segue attività e iniziative in ben otto cappelle sparse in un vasto territorio” racconta. “Organizzo incontri di formazione per giovani sulla promozione della salute, collaboro alla preparazione e distribuzione dei pasti nelle cucine popolari sparse nella periferia di Lima, lavoro nella farmacia del centro medico gestito dalla Comunità missionaria di Villaregia”.
La Comunità Missionaria di Villaregia è a Lima dal lontano 1986. In questi 35 anni nella capitale peruviana ha lottato contro il terrorismo, realizzato e gestito i comedores (cucine popolari sobrie ed essenziali), edificato chiese e un ospedale, avviato un Centro per la formazione professionale che è fra le poche speranze nel domani per le giovani generazioni della metropoli latinoamericana.
“Credo sia importante non smettere di progettare un futuro senza porci limiti” osserva Martina. “Intorno a me vedo diversi giovani demoralizzati, che tendono a chiudersi in sé stessi. Vorrei tanto che rialzassimo tutti lo sguardo, perché in giro per il mondo c’è tanto da fare, sognare, progettare, tanta vita da vivere!”.