Importante donazione quella che è stata portata a termine nei giorni scorsi dal Lions Club Colli Morenici di Montichiari: l’associazione ha consegnato alla  fondazione carpenedolose S. Maria del Castello una poltrona vibroacustica, un apparecchio particolare, riconosciuto ufficialmente come presidio medico dal Ministero della salute, che permette trattamenti innovativi sui pazienti affetti da demenza senile o Alzheimer. La poltrona sonora, che prende il nome di «Armonica», è studiata infatti per il benessere e la stimolazione plurisensoriale ed è stata realizzata abbinando le tecniche della liuteria a quelle più innovative della ricerca sonora. Si tratta di uno strumento, peraltro dalla forma molto elegante e che richiama un pianoforte, in grado di far entrare in risonanza ogni cellula del corpo con le frequenze sonore; il risultato è un massaggio profondo che agisce sulle terminazioni nervose.

La poltrona, studiata e realizzata dal dottor Riccardo Della Ragione, musico terapista e compositore, e inserita anche nella stanza del suono sensoriale al MUSE di Renzo Piano, porterà benefici, relax e tranquillità a tutti i pazienti che la utilizzeranno.

La cerimonia di donazione è avvenuta all’interno della sede della fondazione alla presenza del consiglio di amministrazione presieduto da Fausta Brontesi, della direttrice Rosa Di Natale, dell’Assessore ai Servizi Sociali Simone Giulietti oltre che di molti componenti dei Lions con in testa il presidente Luciano  Baratti. Fausta Brontesi ha espresso grande soddisfazione e riconoscenza per il dono anche per la visione futura che esso rappresenta e per l’unità di intenti con l’associazione monteclarense che sicuramente proseguirà anche nei prossimi anni. 

«Il club Lions Montichiari – ha sottolineato Brontesi – è stato il primo a sostenerci e la loro presenza è molto significativa perché è un esempio. È importante che la gente veda come procede il nostro progetto e che un’associazione di tale prestigio lo supporti è sicuramente significativo».

«La nostra donazione – ha sottolineato Baratti – vuole essere un primo mattone di quel «Villaggio Insieme» che è già in fase di costruzione nell’ambito della fondazione e che sarà un centro importante dedicato non solo ai malati di Alzheimer ma anche all’accoglienza di pazienti Sla.

Siamo veramente felici che in piccola parte possiamo essere presenti in questo grande progetto come Lions e ci ha fatto molto piacere poterlo sostenere con questa donazione, una donazione due volte preziosa perché celebrativa anche del 50 esimo del nostro Club. Siamo sicuri che in futuro ci potranno essere nuove collaborazioni con la Fondazione Santa Maria del Castello». 

Marzia Borzi