Assessore, dopo i mesi difficili che abbiamo vissuto, i manerbiesi immagino abbiano voglia di uscire e di godersi l’estate. Quali sono gli eventi in programma per l’estate?
Sono tante le iniziative con cui vogliamo tornare a far pulsare il cuore culturale della città. Nelle prossime settimane – il 25 giugno e il 7 luglio – farà tappa a Manerbio Filosofi Lungo l’Oglio. Ospiteremo Silvia Vegetti Finzi e il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, nel cortile del Comune per due serate di grande livello. Sempre all’aperto si terrà un concerto ad agosto, in cui avremo l’onore di ospitare musicisti di profilo internazionale.
Non da ultimo riprenderà il Cinema Estate, che rappresenta una tradizione che ho voluto ripristinare già al primo anno del mio mandato, con due proiezioni a settimana, e siamo al lavoro per organizzare letture animate per i più piccoli.
Ha già in mente eventi e iniziative culturali per il prossimo autunno?
Stiamo definendo il programma delle attività autunnali, anche se attendiamo di capire quale sarà l’evo-luzione della pandemia. Ripartirà la stagione teatrale del Politeama e l’attività didattica del nostro Museo. Abbiamo in cantiere anche l’organizzazione con un gruppo di giovani musicisti molto determinati di un Jazz Festival.
Non da ultimo ci piacerebbe riprendere la tradizione della Notte delle Fiabe e le attività in Biblioteca. Abbiamo conquistato con impegno il titolo di “Città che Legge” che il Ministero della Cultura ci ha attribuito negli scorsi anni e da lì vogliamo ripartire.
Ho voluto iniziare questa intervista con un tema piacevole perché il periodo epocale che stiamo vivendo necessita di un tempo specifico da dedicare alla cura della mente attraverso la cultura e al relax. Ma con Lei però vorrei porre attenzione su alcuni punti che meritano (ndr) spiegazioni. Da anni ormai la piscina comunale è chiusa. Cosa si prospetta per questo impianto natatorio?
Come preannunciato nel-l’ambito di una Commissione consiliare di alcune settimane fa, siamo in una fase di studio ed approfondimento. I contatti con alcuni operatori nati nel 2019 sono stati messi in stand by dalla pandemia. Non solo: la situazione attuale ha e continuerà ad avere ricadute pesanti sulla gestione e la frequentazione delle piscine.
Siamo anche consapevoli del valore storico e affettivo di questo posto. vogliamo capire quali sono le prospettive di questo tipo di strutture per prendere la migliore decisione per la nostra comunità.
La piscina comunale non è l’unica struttura sportiva manerbiese a versare in pessime condizioni. Per fare qualche esempio, ci sono i campi da tennis di via Teresio Olivelli e del Parco Rampini con relativo campo da basket, la situazione della palestra delle scuole elementari o la pista di pattinaggio di Largo Canti. Cosa si intende fare per riqualificare questi impianti sportivi? Esiste una unione di intenti tra Lei e il neo assessore Cominelli?
Conosco bene la situazione degli impianti “liberi” e credo sia fondamentale un intervento. La competenza sulla realizzazione delle manutenzioni necessarie compete all’Ufficio Lavori Pubblici. Le premesse con nuovo assessore ai lavori Pubblici Serena Cominelli sono buone e credo che alcune richieste che ho portato avanti negli scorsi anni possano finalmente essere esaudite. Entrambi Condividiamo la convinzione che sia prioritario intervenire per rimettere in sesto queste strutture e più in generale gli arredi dei parchi. Vogliamo restituire ai manerbiesi il piacere di vivere all’aria aperta la città.
Abbiamo anche la questione dell’ex bocciodromo che, a parte la destinazione momentanea di centro vaccinale anticovid, non ha ancora trovato una specifica collocazione funzionale. Quale sarà il futuro di questa struttura?
Alcune settimane prima dello scoppio della pandemia, nel febbraio 2020, la Giunta Comunale ha approvato le tariffe per l’utilizzo del Centro Polifunzionale.
Non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno proseguiremo con l’iter che porterà la struttura ad essere al servizio del territorio.
Associazioni, gruppi di cittadini e privati che vorranno utilizzarlo potranno prenotarsi nell’apposito calendario.
Il circolo tennis è attualmente in gestione alla associazione ASD Tennis presieduta da Mauro Castel-pietra. Ma la proroga seguita alla scadenza del mandato di gestione sta anch’essa per terminare. Esiste un bando per la futura gestione?
L’affidamento è stato prorogato per alcuni mesi. La bozza di bando è al vaglio della Centrale Unica di Committenza della Provincia, un ufficio specializzato nella supervisione e realizzazione di bandi complessi che ci affiancherà. Diversi gruppi sportivi si sono fatti avanti dimostrando interesse per la gestione dei campi da tennis.
Vogliamo realizzare un bando curato sotto ogni profilo perché possa vincere la proposta migliore nell’interesse di Manerbio e dei manerbiesi.
In conclusione ci anticipi qualche progetto che riguarda i suoi assessorati…
Stiamo cercando di trasformare le limitazioni e questo periodo di profonda incertezza in opportunità. Stiamo lavorando in particolare su due fronti: vogliamo ripensare gli spazi della Biblioteca, rendendoli più ariosi e confortevoli e adatti ad ospitare persone di ogni età. Parallelamente ho chiesto alle società sportive un incontro per discutere di lavori e bisogni che ritengono necessari nelle palestre. Vogliamo intervenire per rendere gli spazi sempre più a misura di giovani. Su questo fronte, in particolare, lavoriamo ad un progetto ambizioso per cercare di intercettare e dare risposte ai bisogni di ragazze e ragazzi che spesso vengono trascurati dagli adulti.
Barbara Appiani