Un videomessaggio che ha fatto il giro di tutta Italia dando ulteriore, ampia visibilità all’Istituto Superiore Don Milani di Montichiari. Ha riscosso successo il messaggio del Ministro della Istruzione Patrizio Bianchi (nella foto) pubblicato sul proprio canale Youtube in occasione della Giornata Mondiale della Terra che si è celebrata il 22 aprile.
Tutto è partito da quattro studenti della scuola che sono anche rappresentanti di istituto: Lorenzo Lancini (componente pure della Consulta provinciale e frequentante la classe quarta del Liceo Economico-Sociale), Lisa Irle, Matteo Botturi e Samuele Rizzo che a marzo avevano inoltrato una email al titolare del dicastero dell’Istruzione, ma anche ad altre personalità del mondo della cultura, del cinema, dell’arte sollecitandoli a realizzare un videomessaggio dedicato al tema ambientale e alla promozione della tutela della Terra.
È lo stesso Lancini a dichiararsi sorpreso della bella notizia “perché – afferma – dopo un mese dall’invio della nostra richiesta non ci aspettavamo ormai più una risposta”.
Nel video, della durata di poco più di due minuti, Bianchi invita tutti a seguire l’esempio di don Milani, “a prenderci cura della Terra che non è solo ambiente. Siate promotori – ha detto rivolgendosi in particolare agli studenti della scuola superiore di via Marconi – di quella bella intuizione del sacerdote toscano, ‘I care’.
Terra vuol dire ambiente, acqua, suoli, aria, piante, animali, le nostre città, la nostra cultura e, soprattutto, tutte le persone che vivono insieme su questo pianeta anche quelle che non conosciamo o che ci sono contro”.
Assieme ai ‘promotori’ dell’iniziativa esprime soddisfazione anche la dirigente scolastica Claudia Covri che ricorda come “qui da noi l’attenzione all’ecologia è da sempre centrale.
Prendersi cura del pianeta è naturale per la nostra comunità educante che porta un nome così impegnativo, con particolare spazio per il protagonismo degli studenti.
Quotidianamente svolgiamo i numerosi progetti di educazione ambientale, con le diverse attività ecosostenibili da qualche anno previste dal programma dell’Agenda 2030 e più di recente integrate nei curricoli nel-l’ambito della nuova disciplina di Educazione Civica.
In particolare, anche in collaborazione con le diverse associazioni attive sul territorio – prosegue Covri – studiamo e promuoviamo innovative modalità di salva-guardia e valorizzazione del paesaggio, le fonti di energia pulita, il commercio equo e solidale, il consumo responsabile, il contrasto alle ecomafie e al surriscaldamento del pianeta, la difesa del-l’aria e del suolo, la sensibilizzazione all’uso dell’acqua e alla riduzione, riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti”.
Federico Migliorati