La pandemia ha comportato come conseguenza, tra l’altro, una crisi economica e sociale che lo stesso presidente del Consiglio Mario Draghi ha citato in apertura del suo discorso durante la prima fase delle consultazioni per la formazione del recente Governo.
Le difficoltà per imprese e famiglie sono palesi e senza il volontariato, bene prezioso per la nostra Italia, gli enti pubblici a qualunque livello non riuscirebbero a colmare molte lacune. Montichiari può contare s
u un tessuto vivace in tal senso, nel quale si muove ormai con pieno merito anche la Caritas interparrocchiale coordinata dal diacono Mario Piazza.
I “numeri” del 2020 danno l’idea di una richiesta costante di aiuti da parte di singoli cittadini e di nuclei familiari: circa un centinaio le consegne effettuate a domicilio durante la prima fase della “chiusura” con il sostegno a ben 127 famiglie per un totale di 264 adulti e 179 minori. I volontari della Caritas si sono adoperati anche nella distribuzione dei pacchi spesa per un totale di 4315 litri di latte, 1132 chilogrammi di zucchero, 1709 di farina bianca, 2697 barattoli di legumi e oltre 3 mila di passate di pomodori, 2 quintali di pasta e quasi un quintale di riso, solo per citare i generi più richiesti, senza dimenticare formaggio, cacao, uova, marmellata, frutta, caffè. Quanto alle entrate la Caritas ha chiuso i 12 mesi con 48323 euro a fronte di 47867 euro di uscite.
Tra gli aiuti giunti all’organismo interparrocchiale il ricavato delle vendite del volume “Il vuoto”, la donazione dell’asso-ciazione “Un sorriso di speranza” e il sostegno di Coop Alleanza 3.0., della Cooperativa La Sorgente e della Pro Loco Montichiari con lo spiedo solidale di Natale. “Più in generale sono molti i gesti di solidarietà di tanti volti anonimi che in modo diverso hanno dimostrato il loro sostegno”, afferma Piazza che parla del 2020 come di un “anno complicato”: il 2021 non si è di certo aperto sotto i migliori auspici “e per questo non possiamo abbassare la guardia”, conclude. La Caritas ha preso recentemente sede nel Centro David in corso Martiri della Libertà, accanto all’oratorio don Giovanni Bosco, dopo il trasferimento dall’Oasi dello Spirito.
Federico Migliorati