Anche questo Carnevale lo trascorreremo indossando la nostra bella mascher…ina.
In controtendenza al famoso detto “Carnevale, ogni scherzo vale!” quanto sta accadendo ce ne sta giocando uno che definire brutto è puro eufemismo, poiché in realtà così disastroso e devastante da non poterci nè volerci scherzare. Tuttavia, questa coloratissima festa è rivolta specialmente a bambini e ragazzi (non è del tutto vero poiché ci si diverte un sacco a qualunque età) e, pertanto, si dovrebbe fare il possibile per non far perdere loro gli irripetibili e magici momenti pieni di coriandoli variopinti, maschere fantasiose, divertenti costumi ed allegre stelle filanti che puntualmente porta. Non si dimen-tichi il rispetto delle distanze ed evitiamo assembramenti ma, tuttavia, nemmeno quanto anche i nostri ragazzi abbiano sofferto (talvolta non mostrandolo apertamente) per la contingente situazione; un buon motivo per cercare di rasserenarne l’animo. Non facciamoci sfuggire la bella ricorrenza (passato il giorno… passato il Carnevale) e lasciamoci trasportare per un momento, pur dovendo chiedere a noi stessi uno sforzo supplementare, poiché un sorriso dietro alla mascherina, che copre il volto e a volte toglie il respiro, può rivelarsi indispensabile per i nostri piccoli cowboy, astronauti, Zorro, fatine, principi e principesse che cercano nel nostro volto un cenno di speranza, necessario per affrontare il futuro con più fiducia. Facciamolo un poco anche per noi, sorridere è una cosa seria, non certo uno scherzo e se spesso non è facile riuscirci rimane sempre una bella occasione per illuminare il nostro viso e, soprattutto, di chi ci sta guardando in questo momento.
Giuseppe Agazzi