Cari Soci CAI e appassionati di Montagna, l’Inverno continua alternando giornate luminose e miti a giornate con nebbie e pioviggine qui in pianura, e con lievi nevicate in montagna. Sui monti la neve è ancora abbondante, specialmente dalle quote medio – alte e presenta ancora insidie e pericoli; lo si può desumere dalle notizie riportate da giornali e televisioni. Noi come Sezione, avremmo voluto dare inizio ufficialmente all’attività domenica 7 febbraio con l’escursione al bivacco Adamone. Abbiamo rinunciato, anche per il meteo avverso, che dava pioggia.
Venerdì 5 febbraio invece, abbiamo aperto la sede per la prima volta, solo per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, (questo orario resterà per i martedì e venerdì di apertura fino al perdurare del “coprifuoco”) e c’è stato il pieno di presenze; con entrate graduali, conformi alle regole, 30 Soci si sono presentati per il noleggio di ciaspole e ramponi, per avere informazioni riguardo alla ripresa delle attività e del tesseramento, e alcuni per tornare alle belle abitudini. Venerdì 19 febbraio si svolgerà on-line, in modalità “da remoto” l’Assemblea Ordinaria dei Soci e quindi proseguiremo col tesseramento. Pensiamo anche di poter attuare il programma stilato per quest’anno.
A seguire trovate delle utili descrizioni sulle prossime escursioni, mentre la Domenica 14 marzo sarà dedicata alla Manutenzione dei sentieri CAI del Monte Orfano e della Franciacorta.
Percorreremo questi sentieri portando alcuni “attrezzi da lavoro” e daremo una sistemata e una ripulita dove ve ne sarà bisogno per favorire la percorrenza e la fruibilità del nostro Monte e del territorio della Franciacorta. La “partecipazione” a questo particolare escursione è aperta a Soci o non Soci che volessero farsi una camminata in compagnia, intervallata da qualche lavoretto da utili volontari.
A tal proposito, la Sezione CAI Rovato e tutti i CAI del Montorfano vogliono ringraziare il Socio Tullio Facchetti per il lavoro svolto dal 2017 all’interno del Comitato Provinciale Sentieri.
Chi volesse iscriversi alle gite, rinnovare la tessera, o diventare un nuovo Socio CAI, oltre che recarsi in sede, può scrivere una mail a rovato@cai.it o telefonare in sede: 3895711882 (numero con deviazione di chiamata).
Prime Escursioni 2021:
Sabato 27 febbraio: Notturna Invernale al Rifugio Vodala m.1750.
Programma: Si parte da Rovato (ritrovo al parcheggio fuori l’autostrada alle h.14) arrivo a Spiazzi di Gromo m.1250 (Val Seriana) e si parte con le ciaspole per il rifugio Vodala che si raggiunge in circa 1.30h di salita. Da qui si può raggiungere (facoltativamente) il Colletto o la Cima Timogno a m.2170. Il rifugio è aperto, ma a causa del coprifuoco non potremo effettuare la tradizionale cena in compagnia. Per il rientro sarà imperativo lasciare il parcheggio di Spiazzi non oltre le 21.
Domenica 14 marzo: Manutenzione Sentieri CAI del Monte Orfano e Franciacorta.
Prime escursioni del Gruppo Senior
Mercoledì 3 marzo: Valle Arcina m.1766 da Campolaro, m.1400. (Valcamonica).
Ciaspolata facile, con poco dislivello, senza difficoltà ne pericoli di scariche di neve.
Si parte da Campolaro che si raggiunge salendo da Bienno (Bs). Ci si incammina nella strada pianeggiante nei pressi del cartello di Campolaro e si mettono le ciaspole subito se utili, a secondo dell’innevamento, e si procede in direzione della Malga Cogolo, la si oltrepassa e con alcuni saliscendi, si raggiunge la località Travagnolo (qui è presente un grande traliccio).
Si gira a sinistra, si scende leggermente fino ad un bivio, per svoltare ancora a sinistra per salire senza grosse pendenze a malga Arcina (m. 1610).
Raggiunta questa Malga si continua fino al Casinone di Arcina (m.1766).
Mercoledì 17/03: Giro Del Costone da Borno.
Itinerario: Croce di Salven m.1100 – Giovetto Paline Malga Costone m.1624 Passo Costone m.1937. Tempo di salita: h.2,30 3,00. Dislivello: m 830. Difficoltà: E (da valutare l’innevamento).
Dopo aver attraversato Borno in direzione Val di Scalve, si parcheggia presso il parco del Giovetto a circa 1.100 m.
Si parte in direzione passo del Giovetto col segnavie 102.
Poco prima del passo si gira a destra in direzione malga Creisa e al bivio successivo a inistra verso malga del Costone a quota 1624 m. Da qui proseguiamo in direzione del ripetitore che si trova nei pressi del roccolo del Gatì. Il percorso prosegue con pendenza piuttosto modesta puntando le rocciose pendici del gruppo del Pizzo Camino e giunge al punto più alto dell’escursione costituito da un dosso con una croce in legno a 1930 m.
Se l’innevamento non è eccessivo si può proseguire per il rifugio San Fermo e malga Zumella per fare un giro ad anello.