La necessità di dover fare i conti con l’emergenza sanitaria e tutti gli intoppi (purtroppo) collegati ha modificato notevolmente il cammino stagionale della serie A1 di pallavolo femminile.
Una situazione che, a questo punto, vale in modo specifico per il girone di ritorno che ha da poco preso il via e ci condurrà ai fatidici verdetti finali. Un percorso al quale guarda ovviamente con particolare interesse la Millenium, che si è presentata al giro di boa nella sfavorevole condizione del fanalino di coda, obbligata, quindi, a guadagnare almeno una posizione per evitare di rimanere imprigionata in quell’ultimo posto che condanna alla discesa in A2. Un intento che la squadra bianconera dovrà cercare di realizzare nel 2021 da poco iniziato, cercando di fare proprio il popolare detto “anno nuovo, vita nuova” che potrebbe permettere (finalmente) alla formazione del presidente Roberto Catania di mettere in mostra tutto il suo valore. In vista di questo obiettivo in questo mese di gennaio che è partito a ritmo più che intenso, c’è un appuntamento che assume fin d’ora un’importanza del tutto particolare per le sorti future della Millenium.
Capitan Tiziana Veglia e compagne domenica 24, nella penultima partita del mese, saranno chiamate a sostenere un autentico esame e della verità e dovranno superare a pieni voti il duello diretto con Perugia, una sfida salvezza (valevole per l’undicesima tappa di ritorno) che non ammette troppe vie d’uscita e che potrebbe valere letteralmente un’intera stagione. Per il resto, nel prosieguo del torneo, la compagine bianconera dovrà cercare di mettere in campo tutte le risorse a disposizione per cercare di raccogliere punti che potrebbero essere determinanti ai fini della permanenza in A1 anche in incontri assai impegnativi come la trasferta di domenica 31 sul parquet di un Chieri più che deciso a fare bene e a regalarsi belle soddisfazioni. Un intento sicuramente temibile, ma le bianconere sono chiamate a trasferire sul parquet di gara quel qualcosa in più che troppo spesso nelle partite fin qui messe in archivio è venuto meno, facendo segnare, ad esempio, la lunga serie di sconfitte al tie-break che hanno privato la Millenium di un bottino assai cospicuo che avrebbe fatto decisamente comodo nella lotta per la salvezza e che, invece, è svanito proprio quando sembrava ormai a portata di mano. In effetti, vista anche la grande incertezza che caratterizza la lotta per la salvezza, anche un punto raccolto in maniera più o meno imprevista può rivelarsi decisivo quando al termine della regular season si dovranno fare i conti e indicare la squadra che, nonostante tutti gli sforzi profusi, sarà obbligata alla sgradita discesa in serie A2.
Luca Marinoni