In occasione del 35° di attività, un traguardo importante per tutta la comunità di Montichiari, la Cooperativa sociale La Sorgente propone due momenti tra riflessione e convivialità per fare il punto sui servizi messi in campo e sulle prospettive future. Per festeggiare l’anniversario il 6 e 7 dicembre è in programma un convegno dal titolo “Io c’entro” tramite il quale si vuole affrontare il tema della costruzione delle comunità inclusive.
Come spiega Gabriele Biasin, responsabile della Sorgente per l’area della disabilità, “la società di oggi è formata da soggetti sicuramente più liberi d’un tempo ma anche più soli, più poveri di relazioni e quindi più fragili. Il lavoro sociale non può quindi non porsi come obiettivo la creazione di opportunità di incontro, confronto, aggregazione e partecipazione al bene comune.
In sostanza non può non puntare alla costruzione di comunità davvero inclu-sive”.
Il convegno si terrà al Gardaforum e vedrà la presenza di relatori d’eccezione quali Gino Mazzoli, Maurizio Colleoni e Franca Olivetti Manoukian nonché di rappresentanti delle istituzioni locali e regionali.
Saranno inoltre presentate le buone prassi replicabili in contesti diversi e da Italia’s Got Talent interverranno Damiano e Margherita ad offrire il loro singolare punto di vista.
Info ulteriori allo 030 9981060.
Sarà invece una vera e propria festa quella del 14 dicembre alle ore 20 con la cena sociale della Cooperativa: “Quest’anno, per accogliere i numerosi amici della nostra realtà, si è deciso di tenere l’evento nel foyer del Centro Fiera del Garda”, informa Biasin. La cena sarà a base di spiedo bresciano al costo di 20 euro, con possibilità di avere anche un menu ad hoc per vegetariani.
A “condire” il tutto sono stati pensati un intrattenimento musicale, la sottoscrizione a premi e diverse altre proposte per la serata.
“È un programma ricco ed intenso – conclude il responsabile dell’area disabilità – per un ente che ha saputo costruirsi una storia importante e che ha ancora voglia di guardare al futuro seguendo come un faro l’interesse della propria comunità”.
Federico Migliorati