I primi spettacoli hanno tenuto fede alle aspettative degli organizzatori, ma il programma è lungo e, come si sa, i conti si fanno alla fine. Certo è che la stagione 2019/2020 della “bomboniera monte-clarense”, com’era conosciuto il Teatro Bonoris, è partita più che positivamente offrendo agli spettatori un cartellone ampio su cui la nuova amministrazione a guida Togni è riuscita ad inserire alcune delle proprie proposte oltre che, va da sé, a finanziarla integralmente. 42 gli eventi previsti, nati dal lavoro del consiglio di amministrazione del Teatro presieduto da Ferdinando Lazzari, con l’ape-tura, domenica 20 ottobre, che è stata riservata alla rassegna-concorso El Rial, quest’anno comprendente ben 15 compagnie vernacolari del bresciano e mantovano: sul palco si alterneranno le parodie, gli sketch, le scene più divertenti delle trame delle commedie, frutto dellA invenzione di autrici ed autori di un panorama, quello dialettale, che sta vivendo una nuova fioritura e su cui, al di là delle colorazioni politiche, ogni amministrazione punta con sensibilità ed attenzione. Due le compagnie monteclarensi coinvolte: la novagliese “Na scarpa ‘n söpel”, già esibitasi con la fortunata “L’erba de la pasiù” di Vanessa Garzetti, ed il Café di Piöcc attualmente alle prove con il nuovo lavoro “Sipario – che fadiga fa teatro” per la regia di Manuela Danieli.
La chiusura dell’intera stagione è affidata all’inedito duo Adriana Mori-Roberto Lusardi che faranno divertire gli spettatori con “Berto e Cesira… che du taramocc”. Nel programma musicale punte d’eccellenza saranno rappresentate dal concerto di Nada, una delle maggiori cantautrici del nostro tempo e dall’omaggio a Pellegrino da Montechiaro a cura della Scuola d’archi omonima guidata da Michele Piacenza (in occasione dei 500 anni dalla nascita del probabile inventore del violino) che porterà a Montichiari Sandro Laffranchini, primo violoncello della Scala di Milano. Ci sarà spazio anche per il prestigioso concerto del basso monteclarense Paolo Battaglia con Elisa Dal Corso, dal recital pianistico di Fabio Mancini e da “In punta di musica” con, tra l’altro, il pianoforte di Adriana Naccari e il tenore Davide Manfredini. Quanto alla prosa sottolineiamo in particolare i nomi di Angela Finocchiaro, Marisa Laurito, Flavio Oreglio (il cui spettacolo, già andato in scena assieme ai “compagni di viaggio” Alberto Patrucco e Roberto Brivio, avrebbe meritato un pubblico ben più numeroso), Vanessa Incontrada, Geppy Gleijeses.
Parlavamo all’inizio dell’impegno dell’ammini-strazione comunale nel promuovere ulteriori iniziative nel contesto teatrale: e qui non si può non accennare al rafforzamento della sinergia con le scuole, aspetto che sta a cuore all’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Angela Franzoni. Sono stati infatti confermati gli spettacoli a loro dedicati il sabato mattina, con “l’apertura” anche alle primarie per stimolare negli studenti la conoscenza del teatro e di tutto ciò che si muove attorno. Sempre in ambito scolastico è da rilevare l’evento targato Istituto Don Milani i cui allievi porteranno in scena “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte”. A proposito di sinergie il sindaco Marco Togni ha anche lanciato l’idea per i prossimi anni di uno spettacolo messo in scena da studenti cinesi: “Ne abbiamo parlato – ha affermato – in occasione dello scambio culturale che nei giorni scorsi li ha portati nella nostra città. Vedremo cosa si potrà fare”. Un ampio spazio nella stagione teatrale del “Bonoris” è riservato alle realtà locali, a quell’insieme cioè di associazioni che costituiscono, con il loro lavoro, la felice sintesi di passione, entusiasmo e dedizione gratuita alla comunità. Un appuntamento tradizionale è il concerto natalizio della Banda cittadina Carlo Inico ed altrettanto consueta è l’esibizione degli allievi di “Danza e teatro” e di “Studio Danza”, due dei più attivi sodalizi del settore presenti a Montichiari.
Illustrato a grandi linee il cartellone, si ricorda che l’intero programma della stagione è presente sul sito internet www.montichiari.it dove sono reperibili anche informazioni sui costi dei biglietti. Per ulteriori informazioni è a disposizione anche il numero del Teatro Bonoris: 030/961115.
Federico Migliorati