Un ente al servizio del territorio nonché la più antica istituzione scolastica di Montichiari. Costituita con atto ufficiale nel 1874 grazie alla munifica donazione dell’industriale (e futuro sindaco) Giovanni Antonio Poli e partita come attività due anni dopo, nel 2026 raggiungerà le 150 primavere la scuola dell’infanzia “Principessa Mafalda” di Montichiari nella cui sede di via XXV Aprile sono un centinaio gli alunni frequentanti e il cui consiglio di amministrazione è stato rinnovato nello scorso mese di dicembre. Alla presidenza è stata nominata Martina Chiametti, docente presso l’Istituto Comprensivo “Renato Ferrari” di Montichiari e alla guida anche dell’associazione Studio Danza, mentre consiglieri sono Elena Albini Albini, Simone Ragionieri e Alessandra Rossetti, di nomina da parte dell’Amministrazione comunale, Paolo Toselli e Morris Entrade, scelti dai genitori della scuola, e don Italo Uberti, espresso dalla Parrocchia di S. Maria Assunta. Dal “Mafalda” va infine un ringraziamento agli ex consiglieri Elena Lamperti, Anna Sandonà, Maria Grazia Archetti, Chiara Buttani, Marianna Valenti e Paolo Rossi “per il loro prezioso contributo e l’impegno profuso negli anni”. La nuova “squadra” può beneficiare di importanti risultati conseguiti dalla Fondazione nel recente passato come il premio ottenuto al convegno “La parità possibile – L’esperienza bresciana a 25 anni dalla legge della parità scolastica” organizzato da Fism Brescia che ha inteso riconoscere le paritarie storiche della provincia sottolineando l’importanza del loro operato, senza dimenticare l’apertura del nuovo nido “Piccole Birbe”, “un progetto – dichiara la presidente – che è pensato per offrire un ambiente educativo di qualità anche ai bambini più piccoli garantendo continuità nel percorso formativo fin dai primi anni di vita. Oggi la Fondazione Principessa Mafalda prosegue il suo prezioso lavoro con lo stesso entusiasmo di sempre mantenendo viva una tradizione educativa che ha radici profonde e uno sguardo rivolto al futuro. Un’istituzione che, con dedizione e passione, scrive pagine importanti nella storia educativa di Montichiari”. Dire “Mafalda” significa anche parlare di un legame con la comunità locale: “Questo è un altro aspetto caratterizzante la Fondazione. Nel corso degli anni infatti essa ha saputo instaurare un rapporto di fiducia con le famiglie – conclude Chiametti – diventando un punto di riferimento per i genitori che cercano un ambiente sereno e stimolante per i propri figli”.
Federico Migliorati