Sarà inaugurata domenica 6 aprile alle ore 17 presso Palazzo Monti della Pieve la nuova mostra del gruppo “Arte in Borgo”, quest’anno dedicata alla Passione di Cristo. Arrivata alla sua terza edizione, la collettiva di pittura, scultura, fotografia e poesia raggruppa oltre 20 artisti che coordinati da Enrico Ferrario e Luigi Mazzoleni esporranno opere affiancate da passi biblici, poesie in vernacolo e pensieri artistici che meglio aiuteranno i visitatori a comprenderne i contenuti. «È una mostra che ha avuto una lunga evoluzione, quasi due anni – ha dichiarato in conferenza stampa Ferrario – Tutti gli artisti, ognuno con la propria arte e senza necessariamente pensare all’aspetto religioso, realizzerà una stazione della Via Crucis. Guardando l’opera, confrontandola con il brano biblico e soprattutto leggendo la frase dell’artista si potrà capire la motivazione della sua realizzazione. Sono molto felice e molto grato per l’entusiasmo che tutti gli artisti mi hanno espresso nel prendere parte a questo progetto, un progetto che non vuole fermarsi a questa collettiva ma sta già evolvendo con l’idea di pannelli fotografici da posizionare sulle pareti delle case di Borgosotto, in modo tale da creare un vero e proprio percorso artistico e turistico legato alla Via Crucis» «Organizziamo ogni anno la Via Crucis del Borgo – ha aggiunto Padre Paolo, parroco di Borgosotto – e già l’anno scorso c’era stata l’idea di dare la possibilità agli artisti di Montichiari di conoscersi attraverso un momento che ha segnato la spiritualità dell’umanità intera muta davanti al mistero della sofferenza, della redenzione e della speranza. Un percorso che farà fermare le persone davanti ad ogni opera e potrà aiutare a darsi risposte e a scoprire dentro di noi delle scintille affinché la nostra povera umanità ritrovi un po’ di luce. Per questo dico grazie a tutti, agli artisti e al signor Remigio Arpini che ci permette di esporre all’interno del suo magnifico palazzo» «L’idea è stata quella di coinvolgere il gruppo nel pensare all’immagine da realizzare a seconda del proprio stile – ha concluso Luigi Mazzoleni – Non è stato facile, c’è chi ha lavorato in astratto chi attraverso il realismo. Senza limitare il pensiero artistico, siamo riusciti ad estrapolare le idee che non raccontano solo la bellezza dell’opera ma il pensiero stesso che c’è dietro, il perché di quella realizzazione che è poi la cosa più importante». Arte in Borgo “Passione di Cristo” sarà aperta il 6 aprile alle ore 17 e resterà visionabile nei giorni 10,11, 12 e 13 aprile dalle 10 alle 12 a Palazzo Monti della Pieve in Borgosotto ad ingresso libero.

Marzia Borzi