Il nuovo anno si è mosso in moto, ricco come sempre di buoni propositi e ancor più desiderio di portarli a compimento. Mi sembra di sentirlo nell’aria, poterlo leggere negli occhi della gente. Qualcuno sosterrà che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, aggiungo a volte persino un oceano tanti sono i problemi e gli intoppi, per non parlare di rinvii e…squalifiche, volendo impiegare termini sportivi. Allora qual è il segreto perché si possa mettere in pratica, se non proprio tutto, almeno parte di quanto auspicato e messo sul tavolo? La risposta è nella stessa domanda. Parafrasando un motto arcifamoso bisognerebbe sempre ricordare come con un passo alla volta si scalano le montagne. Le montagne, capite? Non piccole dune o colline ma vere e proprie montagne, indipendentemente dall’altezza e le complessità di queste. Semplicemente grazie a un passo per volta. C’è altro da aggiungere? Sì. La metafora va colta e messa in pratica ogni giorno, mica soltanto il primo mese dell’anno perché sospinti dalle consuete buone intenzioni, questo per scongiurare il rischio che strada facendo il suo insegnamento possa smarrirsi lungo il percorso, inoltre senza perdere di vista le cose veramente importanti e non perdere tempo e…energie in quelle rimandabili o superflue per i più. Rovato e le sue belle frazioni possono fare grandi cose grazie a questo semplice modus operandi, a patto di…iniziare con il primo nonché giusto passo. Niente potrebbe risultare più distruttivo e nulla meno produttivo del semplice, si fa per dire, rimanere fermi o sbagliare direzione. Rovato e le incantevoli frazioni, tutte e nessuna esclusa, metaforicamente, meritano questo tipo di “scalata”; non soltanto sull’incantevole Monte Orfano dove ogni passo verrebbe comunque ricompensato dalla struggente amenità dei luoghi, quanto compierne uno alla volta per arrivare alla “vetta”, mettendo a punto ogni concreta necessità per la comunità. È superfluo sottolineare che i protagonisti in grado di cambiare le cose siamo noi, nel vincente binomio di amministratori e cittadini che con le buone intenzioni a cui devono far seguito le buone azioni, passo dopo passo, giorno per giorno e non solo il primo mese ma dal primo all’ultimo giorno dell’anno in questo modo potranno realizzare per tutti un anno speciale. Buon 2025.
Giuseppe Agazzi