È inutile nascondersi dietro ai tipici buoni propositi dell’anno che verrà – della serie “a gennaio mi iscriverò in palestra” oppure “il Cenone sarà la mia ultima abbuffata prima della dieta” –, perché tutti sappiamo benissimo che oltre ai regali Babbo Natale ha spesso in serbo per noi giornate infinite seduti ad un tavolo, a bere e mangiare in compagnia, senza poi badare troppo a quello che accadrà nei giorni successivi. Una tanto golosa quanto cattiva abitudine che, se sottovalutata, può comportare conseguenze non da poco sul benessere complessivo del nostro corpo. Questo si traduce in una censura feroce dei festeggiamenti? Certo che no, ma, sicuramente, nella necessità di apprendere qualche piccolo trucco utile per cercare di evitare gli eccessi. Alla ricerca di qualche buon consiglio ci siamo affidati alla dott.ssa Chiara Cottinelli della Farmacia San Carlo di Rovato, da decenni interprete molto feconda del ruolo di “presidio” e di luogo di riflessione che simile attività dovrebbe rivestire in favore della salute dell’intera.

Dottoressa, quali “segreti” per evitare il tipico malessere post festività?

Nessuna bacchetta magica, ma solo semplici accorgimenti. Anzitutto, tenere sempre presente un dato: il nostro corpo non è fatto per continuare ad abbuffarsi. Ogni tanto qualche boccone di troppo può non produrre alcuna conseguenza, ma se tale occasione diviene abitudine – come di norma accade durante le festività natalizie – i rischi aumentano esponenzialmente.

Qualche esempio?

Specie nelle famiglie più legate alla tradizione, durante questi pranzi e cene si è soliti consumare cibi molto ricchi di grassi, altamente processati e spesso estremamente zuccherati. Questo potrebbe portare a picchi glicemici molto pericolosi, specie per le persone adulte e anziane, nonché ad un aumento tempestivo dei livelli di colesterolo, con tutte le conseguenze del caso. Inoltre, il desiderio di stare a casa vicino ai propri affetti o il tipico rigore invernale non invogliano a fare sport: questo deterrente non ci deve scoraggiare, ma anzi deve incentivarci a muoverci sempre dopo questi lunghi pasti, magari facendo una passeggiata insieme ad amici e parenti per le vie del centro o in qualche bella località caratteristica.

Guardando alle pietanze, è possibile pensare a delle alternative più salutari?

Senz’altro. Limitiamo il consumo di insaccati, preferiamo alternative integrali quando dobbiamo acquistare vari prodotti da forno e, soprattutto, cerchiamo di sfruttare al meglio tutte le leccornie che desideriamo mettere a tavola. Ciò si traduce in porzioni più piccole, meno “ingombranti” e comunque adatte a darci quel senso di appagamento che ci si attende dopo un bel pasto natalizio.

Infine, se avessimo bisogno di un piccolo aiutino?

In farmacia abbiamo integratori molti efficaci sia per ristabilire la flora intestinale compromessa da una cattiva dieta prolungata per più giorni, nonché di altre soluzioni naturali ottimali in caso di gonfiore addominale, vitamine in tab o polvere ove si tenda a rinunciare al consumo di frutta fresca (spesso surclassata da pandoro e panettone) o altri simili prodotti.

Per maggiori informazioni e per rimanere sempre aggiornati, la Farmacia San Carlo si trova a Rovato, in piazza Cavour n. 14.

Tel. 0307721100

Cell. 3283190578

Leonardo Binda