Coronamento di una carriera che costa sacrifici e che richiede quotidiana dedizione, il raggiungimento dell’agognato “laureo” accademico è per tanti giovani sinonimo di orgoglio e di crescita, specie per quanti (e, a differenza di quanto si pensi, non pochi) che decidono di coniugare il loro percorso di studi impegnandosi in una qualche mansione o professione. È proprio questo il caso di Laura Piceni, giovane coccagliese che sin dall’apertura è entrata a far parte dello staff del ristorante McDonald’s di Rovato, inaugurato il 31 luglio 2021 dall’imprenditore Eugenio Fossati, già patron di altri locali dagli “archi dorati”. A questa giovane intraprendente, da poco divenuta dottoressa, la Direzione ha voluto donare una borsa di studio messa a disposizione dal programma “Archways to Opportunity” di McDonald’s Italia: un riconoscimento per l’impegno profuso, per l’ottimo risultato raggiunto e, soprattutto, perché in questi anni Laura è sempre riuscita al meglio a conciliare la propria formazione con il suo insostituibile contributo entro le mura del Mc di Rovato. «Laura è per noi una risorsa di grande importanza, che ha saputo sin da subito entrare a far parte del nostro team con energia e dedizione – commenta Fossati – Abbiamo deciso di organizzarle una piccola festa a sorpresa, durante la quale le abbiamo consegnato l’assegno della borsa e un simbolico diploma». Un premio ad una dipendente, certo, ma anche un’importante iniziativa che un’azienda come McDonald’s e i suoi franchisee hanno deciso di portare avanti con grande determinazione. «Se c’è la volontà, uno può arrivare dove vuole: bisogna impegnarsi, credere in sé stessi e trovare la propria strada – continua – Nel corso di questi anni abbiamo sempre cercato di venire incontro alle esigenze dei tanti giovani studenti che vedono nella nostra azienda un luogo di lavoro sicuro, serio e con ottime possibilità di carriera. Siamo davvero orgogliosi di far parte di una “grande famiglia” che ha a cuore i propri dipendenti, sia in termini di realizzazione personale che professionale».
Buona fortuna, dunque, a Laura: che il futuro sia ricco di altrettante soddisfazioni.
Leonardo Binda