Nei giorni scorsi la società GDA Handling, che gestisce l’aeroporto di Montichiari, ha fatto pervenire a Luigi Borrelli, Rsu e Ris dello scalo aereo, una contestazione disciplinare. La “colpa” del lavoratore sarebbe quella di aver denunciato pubblicamente agli organi di stampa la partenza da Montichiari di materiale bellico. L’azione dell’azienda contro il lavoratore ha mosso anche l’Unione Sindacale Bresciana che ha tenuto ieri mattina presso il d’Annunzio una manifestazione e una conferenza stampa parecchio partecipata, durante la quale è stato sottolineato come la decisione aziendale sia assolutamente sbagliata e che andrebbe riconsiderata. «Noi stiamo facendo da un anno a questa parte delle iniziative e queste iniziative sono finalizzate a conoscere quali sono i carichi che vengono fatti dentro l’aeroporto perché è chiaro che ci siano dei carichi sensibili – ha dichiarato Dario Filippini – Tutti pensano che siano armi. Abbiamo chiesto anche un incontro al Signor Prefetto che non ci ha ancora risposto mentre l’azienda nicchia. Noi non vogliamo sentirci complici, dunque chiediamo di spiegarci cosa stia succedendo e di tutelare i lavoratori sia dal punto di vista della salute che della professione. Siamo affiancati da diverse associazioni che hanno raccolto oltre 120 firme da privati cittadini, ci sono state interrogazioni parlamentari e la reazione, di contro, non può essere quella di un provvedimento disciplinare contro Luigi Borrelli reo solo di essersi difeso e di tutelare la sua sicurezza». Nei mesi scorsi in più occasioni i lavoratori avevano denunciato lamovimentazione di materiale militare e bellico che non dovrebbe transitare in un aeroporto civile come quello di Montichiari e diverse sono state le manifestazioni di dissenso che si sono tenute davanti allo scalo. Fra queste, giovedì 17 ottobre, anche quella del Movimento Non Violento Brescia. 

Marzia Borzi