Al via Orzinuovi l’iter per la nuova variante al Pgt. La sfida che attende la giunta Magli è quella di approvare a breve la variante al documento di pianificazione del territorio, che da quanto emerge non sarà rivoluzionaria rispetto al presente, ma correggerà alcuni aspetti per adeguarsi ai cambiamenti in atto dal punto di vista soprattutto ambientale.

“Per arrivare a questa approvazione della variante al Piano regolatore – riferisce il sindaco –  ci avvarremo del contributo di una commissione consultiva, a cui potranno partecipare i cittadini interessati attraverso una domanda da compilare entro il 20 settembre negli uffici comunali. Lo facciamo per coinvolgere la comunità nelle nostre decisioni, su un tema di grande importanza. La commissione è temporanea e consultiva e sarà composta da 11 membri, 7 scelti dalla maggioranza e 4 in rappresentanza della minoranza. Questa sarà la prima di una serie di altre commissioni, a seconda dei temi scottanti da affrontare”.

 Una volta analizzate le candidature, il sindaco nominerà i componenti in possesso di competenze specifiche sulle materie della commissione, che potrà produrre pareri, osservazioni e suggerimenti concernenti il Piano di governo del territorio”.

“In una fase storica particolare come quella che stiamo vivendo – dice l’assessore all’urbanistica Gianpietro Maffoni – che vede importanti cambiamenti dal punto di vista climatico e ambientale, bisogna guardare al Pgt in un’ottica innovativa e attraverso professionalità competenti,  per tracciare il futuro urbanistico  con un occhio particolare all’ambiente e alla salvaguardia del territorio. Sono temi che vanno affrontati anche richiamandoci alle politiche europee e nazionali. Il settore edilizio e quello commerciale stanno cambiando, così come gli insediamenti produttivi. È un momento significativo e per questo confidiamo nella partecipazione attiva e nella collaborazione dei cittadini. In un futuro non molto lontano, anche in ambito sanitario a Orzinuovi avrà luogo un importante cambiamento, con la costruzione della Casa della comunità”.

Anche durante un convegno in Fiera si è parlato di urbanistica orceana: è emersa unanimemente anche dal pubblico presente la necessità di mettere ordine a uno strumento che va aggiornato dopo tanti anni. Silvia Pasolini