Strade completamente imbiancate da chicchi di grandine grossi e duri come palline da golf: quello di lunedì 26 agosto, è stato un risveglio burrascoso per i rovatesi e per chi abita in Franciacorta e nei paesi dell’Ovest Bresciano. Dopo giorni segnati da temperature elevate, il maltempo si è immancabilmente abbattuto con tutta la sua violenza su diverse zone del nostro territorio. Alle 7.30, in una manciata di minuti, in particolare a Rovato, Erbusco e Coccaglio, una prepotente grandinata è stata poi sostituita da pioggia e vento ed ha trasformato strade e giardini in una fredda distesa bianca.

La grandine ha rotto i vetri e ammaccato le carrozzerie di parecchie auto e sono state segnalate anche tegole e coppi sparsi per strada. In tutta l’area la pioggia ha generato fiumi di acqua che hanno reso difficile la viabilità. “A Rovato – ha spiegato alla stampa l’assessore alla Sicurezza Pier Italo Bosio – ci sono decine di auto con i vetri in frantumi, allagamenti in tutto il centro storico, oltre che via Spalenza, via Viazzolino e nel quartiere di San Donato. Il ghiaccio ha bloccato le griglie dei tombini provocando allagamenti”. Sempre a Rovato, è stato sospeso lo storico mercato del lunedì al Foro Boario per le condizioni meteorologiche. Tante poi le richieste di intervento ai Vigili del Fuoco, soprattutto per allagamenti.

Disagi si sono registrati anche sull’autostrada A4, dove i mezzi sono stati costretti a procedere a 20 chilometri orari per la scarsa visibilità, con conseguenti code. In particolare, il traffico era paralizzato nel tratto tra la rotatoria Bonomelli (vicino al centro commerciale Le Porte Franche, dove convergono le strade che vanno a Rovato, lago Iseo e Valle Camonica) e il casello autostradale A4 di Rovato.

Un gruppo di circa venti persone ha poi scavalcato il guardrail all’altezza dell’area del servizio del Sebino sotto la grandine, fermando le auto di passaggio, che fortunatamente stavano viaggiando a bassa velocità a causa della forte pioggia. L’ipotesi più probabile è che si trattasse di un gruppo di lavoratori agricoli sorpreso dalla grandine mentre erano impegnati nella vendemmia. Di certo una singolare quanto rischiosa iniziativa che ha generato ulteriore confusione e preoccupazione tra gli automobilisti già alle prese con il maltempo.

Il temporale è transitato fino ad arrivare, verso le 8:30, sopra Brescia. La città è stata colpita soprattutto dalla pioggia che, intorno alle 9, è riuscita ad allagare i sottopassi di via Dalmazia e via Corsica che erano stati appena chiusi per precauzione.

Mauro Ferrari