Ricordate le commedie dialettali di Memo Bortolozzi (1936-2010)? Una s’intitolava “Mento e Maria… ‘dó sa pöl sa rìa”. Era la storia di una famiglia di agricoltori della campagna manerbiese alle prese con la voglia di maggior benessere. Mento, il padre, era vedovo e con due figlie, la pia Franca e l’esuberante Letizia. Con loro, vivevano altre due persone: Domenico, il fratello scapolo e donnaiolo di Mento, e Angelina, l’attempata cognata in vena di elargire saggezza. Maria era la moglie di Beppe, il vicino di casa. A portare scompiglio in questo quadretto era stato il desiderio delle due figlie di ammodernare la casa. Correva l’anno 2000, bisognava pur entrare nel nuovo millennio… Per affrontare le spese della ristrutturazione, le ragazze avevano acquistato un biglietto della lotteria, nella speranza di vincere il primo premio.
Proprio da qui riparte “Radiosöbra International”, scritta da Angela Maria Bortolozzi (sorella di Memo) e da Nicola Bonini. La commedia è andata in scena la sera del 13 giugno 2024 al Teatro Civico di Manerbio, che attualmente porta proprio il nome di Bortolozzi. Il riassunto della “puntata precedente” è stato narrato da Angelica Sturla. La regia è stata curata dalla stessa Angela Maria.
La prima scena vede la casa di Mento (Graziano Provaglio) completamente rinnovata. Si è salvata per miracolo solo l’amata poltrona di Angelina (Stefania Sandrini). Letizia (Valeria Tirelli) e Franca (Laura Treccani) attendono con ansia i risultati delle estrazioni della lotteria. Visto che il padre ha buttato via il televisore, per ascoltare le notizie devono aspettare la visita di Beppe (Maurizio Maggini). Proprio lui, sul giornale, legge che il primo premio è toccato al numero corrispondente al biglietto comprato dalle due ragazze. La buona notizia non rimane riservata a lungo: subito si presenta il parroco don Milio (Andrea Manera) col sacrestano (Paolo Ronca) alla ricerca di offerte. Franca non lesina promesse all’arciprete; ma Letizia ricorda anche la propria nutrita lista di desideri costosi. Che fare, ora che la famiglia sta per diventare milionaria? L’idea arriva da Raimondo (Nicola Bonini), il nipote snob e giramondo. Insieme alla sua segretaria Carmencita (Andreina Villasmil), fonda in casa di Mento “Radiosöbra International”: trasmetterà le chiacchiere paesane, come dice l’espressione dialettale (“Radio Söbra”, ovvero “Radio Ciabatta”, è un modo di dire che indica le ciarle del quartiere o del villaggio), ma le diffonderà in tutto il mondo. Mento e Beppe diventano gli esperti della rubrica di finanza, visto che sanno tutto del mercato di Manerbio (dal banco del pescivendolo a quello dell’ortofrutta). Letizia e Franca si occupano di “cucina”, data la loro esperienza in fatto di… manzi e “tirapicio”. Domenico (Licinio Pancheri) dà consigli sulla vita sentimentale. Don Milio e il sacrestano parlano di… cronaca nera. Angelina diventa la campionessa dei quiz. A richiesta degli ascoltatori, vengono mandate in onda canzoni dialettali, classici di “Chèi dè Manèrbe”. Tutto divertente, tutto entusiasmante… Ma l’impresa ha costi elevati e la famosa vincita non è ancora stata incassata. La famiglia di Mento si è indebitata con una banca… Come andrà a finire?
La difficoltà consiste nel cogliere le opportunità senza dimenticarsi di tenere i piedi per terra. L’arricchimento rapido può portare a un fallimento rovinoso, se le pretese sono eccessive. Ma non tutti i cambiamenti vengono per nuocere.