Laura Magli ha vinto le elezioni a Orzinuovi ed è il primo sindaco donna della storia di Orzinuovi. La candidata del “Centrodestra per gli orceani” , sostenuta da Fratelli d’Italia, di cui è esponente, da Forza Italia e Lega e un sostenuto gruppo di civici ha riportato una vittoria netta contro la civica Orzi Futura che appoggiava Michele Scalvenzi. la forbice dei risultati è ampia: Magli arriva al 55% con 3686 voti mentre il candidato della Civica si è fermato al 45% con 3005. Nell’albo dei big delle preferenze vince la sfida Andrea Ratti con 514 preferenze, candidato per Orzi Futura, ex sindaco di Orzinuovi dal 2009 al 2019. Dopo di lui Elisabetta Magli, della lista del centrodestra con 505 preferenze.
Laura Magli è stata vicesindaco nella giunta Maffoni. Cinque anni fa si è approcciata da neofita alla politica conquistando alle comunali 556 preferenze, numero che le ha fatto bruciare in un momento le tappe, concedendole subito la poltrona di vicesindaco e assessore ai Servizi sociali. “Ringrazio i cittadini che mi hanno votato – ha detto nel suo primo discorso di proclamazione – e la squadra che mi ha sostenuto. Non si vince da soli, ma con tutti gli orceani. Questo risultato l’abbiamo raggiunto grazie al lavoro di tanti, anche di chi non è riuscito a entrare come consigliere . Tutti abbiamo dato il massimo in questi 5 anni e la vittoria credo sia stata meritata. Da domani si lavora, per mantenere fede ai nostri programmi. Faremo di più, ancora di più”.
Molto soddisfatto anche l’ex sindaco senatore Gianpietro Maffoni, eletto consigliere con 299 preferenze, che nel passare il testimone alla Magli dichiara: “Orzinuovi ha apprezzato il nostro lavoro. Sono soddisfatto di passare la fascia tricolore a una persona generosa, capace e che ha a cuore il suo paese. Orzinuovi ha confermato la fiducia in un’amministrazione che non si è limitata a spendere belle parole, ma ha dimostrato operosità e concretezza, con numerose opere realizzate e altrettante da compiere per completare il processo innovativo della nostra città. Ci hanno accusato di aver fatto perdere il senso di comunità, di essere esosi, ma gli orceani hanno scelto in maniera chiara su quale strada volevano proseguire. Quella della continuità ”.
Abbastanza amareggiato invece Michele Scalvenzi: “Accetto il verdetto dei cittadini orceani e lo rispetto. Sono comunque contento del risultato, perchè la sfida era complicata, lo sapevamo. L’importante è per noi aver creato le basi per un progetto futuro. La mia candidatura ha dato respiro a una nuova fase politica per quanto riguarda la nostra compagine, che continua una tradizione amministrativa, ma ha dentro di sé tanta voglia di cambiamento. Auguro buon lavoro alla nuova amministrazione. Noi faremo il nostro dovere di opposizione con spirito costruttivo, ma fermo sulle nostre idee”. Silvia Pasolini