I difetti cutanei non sono un retaggio della giovane età. Il cliché della pelle porosa e ricca di sebo tipico della pubertà è smentito da una serie di semplici evidenze: tantissimi, che si tratti di donne o uomini, anche con l’avanzare degli anni devono fare i conti con lo specchio di prima mattina, accorgendosi che scrutare al di là della celebre “zona T” significa imbattersi con imperfezioni e impurità.
Quando si ha a che fare, dunque, con una “pelle impura” – questo il termine che si usa solitamente per indicare l’insieme di questi inestetismi considerati nel complesso – essenziale è cercare di porvi rimedio attraverso una sequela di buone abitudini quotidiane, alla lunga ben più efficaci di ogni trattamento temporaneo o istantaneo. Che sia per un’eccessiva produzione di sebo da parte di speciali ghiandole dovuta a fattori ormonali, stress, cattiva alimentazione o cause ambientali, in poche semplici mosse è possibile mettere un freno alla manifestazione di tutte quelle imperfezioni che fanno sì che la nostra cute, specie quella del viso, appaia spenta e “a buccia d’arancia”.
Iniziamo dalle basi. Per poter curare in modo adeguato e continuativo la nostra pelle è necessario provvedere, anzitutto, alla sua detersione. Di prodotti per la purificazione ne esistono a centinaia, ma è bene scegliere con attenzione: bisognerà sempre privilegiare soluzioni di qualità, tali da non indurre eccessiva secchezza e privi di agenti chimici che, a lungo andare, potrebbero danneggiare la cute. Un esempio valido, noto a tutti, è l’uso di una soluzione micellare purificante, tale da conferire anche una nota di freschezza e tonicità, soprattutto al momento della rimozione del maquillage, come prima di coricarsi, o la mattina, prima di andare al lavoro o di iniziare al meglio la giornata. Secondo passo, non meno importante, è fare affidamento su trattamenti sebo regolatori, per cui si consiglia, tra la vasta gamma di possibilità, una crema gel purificante, ricca di ingredienti attivi capaci di favorire una completa idratazione, riequilibrare la microflora cutanea e contrastare l’eccedente secrezione di sebo. Per chiudere il cerchio al meglio, una volta a settimana l’ausilio di una maschera purificante a base di argilla bianca è essenziale per poter assorbire il sebo in eccesso e per donare opacità alla grana della pelle.
Benché, come anticipato, le problematiche cutanee riguardino tanto gli uomini quanto le donne, è proprio al “gentil sesso” che la Farmacia San Carlo, alle porte di marzo, ha voluto dedicare un’offerta davvero unica: uno sconto del 30% su tutti i prodotti per la beauty routine acquistati presso la storica attività rovatese.
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Leonardo Binda