Una vita sempre in prima fila, da protagonista, con una costante attenzione ai più sfortunati a cui dedica da molti anni ingenti fondi e impegno spassionato. Per il dottor Antonio Rodella l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ricevuta a inizio dicembre è il degno coronamento di una carriera quasi irripetibile. Nato a Montichiari nel 1936, il neo Cavaliere ha fatto del lavoro una delle sue bussole: da giovane ha gestito distributori di benzina, un’azienda di materie plastiche, un’agenzia di pubblicità ma ha svolto anche un periodo di attività presso la concessionaria Fiat e in uno studio legale. Laureato in Economia e Commercio nell’Università di Verona, è titolare di uno storico studio di dottore commercialista nel centralissimo corso Martiri della Libertà, con uffici in passato anche a Brescia e Carpenedolo: svolge la professione da 60 anni, mentre da oltre 50 è revisore legale, tra i più longevi iscritti all’Ordine. È stato revisore, tra l’altro, del Comune di Montichiari e del Centro Fiera, presidente del Teatro Sociale tra il 1970 e il 1973 nonché consigliere di amministrazione dell’ospedale cittadino il cui nuovo plesso di via Ciotti è stato realizzato anche e soprattutto grazie alla sua intermediazione. Già giudice conciliatore, ha ricoperto il ruolo di curatore fallimentare per il Tribunale di Brescia e attualmente è presidente del collegio sindacale di una decina di aziende bresciane. Tra i suoi più grandi amici il senatore Mario Pedini (“mi consultava sempre nelle scelte politiche”, confessa) e il cardinale Giovan Battista Re. Nel 1998 ha dato vita all’associazione Davide Rodella, realtà che nel nome dell’amato figlio scomparso a soli 25 anni nel 1988 ha erogato oltre 2 milioni e mezzo di euro a scuole, ospedali, parrocchie, associazioni, missioni e per la realizzazione di pozzi d’acqua in Africa. Con la stessa associazione, di cui è divenuto presidente da pochi anni, ha istituito la borsa di studio Francesco Rodella, dal nome del fratello mancato nel 1998, la cui 26° edizione, del valore di 10 mila euro, è stata assegnata lo scorso 2 dicembre in sala consiliare per un importante progetto di ricerca medico-scientifica. È inoltre il principale ispiratore della campagna di screening sul cuore che da marzo interesserà gli studenti monteclarensi, con la collaborazione di Garda Vita, CardioCalm e dell’Istituto Auxologico di Milano per la quale è aperta una raccolta fondi sul sito www.gardavita.it che ha già superato i 20 mila euro: “Un sogno che diventerà realtà”, ha commentato, come gran parte di quelli che ha reso tali nel corso di una vita lunga e operosa, sempre attenta al bene comune.
Federico Migliorati