L’Accademia Virtus Manerbio è una società davvero speciale (nel senso più bello e ampio del termine) e basta una rapida chiacchierata con il presidente Stefano Krom Morelli per rendersene conto. Lo spunto giunge da questo periodo, proiettato a salutare il 2023 ormai in chiusura: “Per noi – è la sintesi del massimo dirigente biancoverde – è stato un anno positivo. I nostri numeri sono aumentati ancora e al momento possiamo contare su circa 250 tesserati. Se a questi aggiungiamo gli allenatori e tutti i collaboratori a vario livello, arriviamo alla ragguardevole cifra di 300 persone. Tanto riesce a muovere la nostra società”. Dodici mesi positivi nei numeri che testimoniano una crescita continua che, però, non hanno risparmiato sfide impegnative da portare a termine: “D’altro canto – spiega il presidente dell’Accademia Virtus Manerbio – è stato anche un anno difficile, nel senso che ci siamo prefissati molti obiettivi, anche piuttosto impegnativi. Ci siamo dati da fare, quindi, e siamo riusciti a raggiungerli anche se non è stato semplice. In questo senso dobbiamo rivolgere un ringraziamento non solo ai nostri collaboratori e volontari, ma anche agli sponsor (senza di loro non potremmo fare niente di quello che ci prefiggiamo) e anche al Comune (un altro rapporto di collaborazione di grande importanza). Quest’anno a Manerbio c’è stato un cambio alla guida dell’Amministrazione Comunale e quindi anche per noi è cambiato l’interlocutore, ma possiamo dire che il rapporto è proseguito nella stessa direzione. C’era sensibilità prima per la nostra attività e questa stessa sensibilità la stiamo riscontrando adesso. Il tutto è legato al fatto che, sostanzialmente, gli obiettivi sono comuni, visto che abbiamo a cuore gli stessi obiettivi e, in particolare, il benessere di bambini, ragazzi e giovani e la loro crescita attraverso l’attività sportiva”. Intenti che sono già ben definiti pure per il nuovo anno: “La nostra filosofia è quella di porci obiettivi sempre più importanti. Dopo il successo riscosso dal nostro corso di formazione per allenatori, seguito da tanti partecipanti e con relatori importanti, vogliamo proseguire in questa direzione. Proseguiremo inoltre con il “doposcuola” e la psicomotricità di base, che chiama in palestra bambini dai 3 ai 5 anni per quella che chiamiamo la Baby Accademia. Naturalmente vogliamo continuare a far bene con le nostre dieci squadre, che stanno affrontando questa stagione, partendo dai Primi Calci sino a giungere agli Allievi, dai 5 fino ai 16 anni. Per noi – è la conclusione del presidente Stefano Krom Morelli – è un percorso molto importante, con il quale cerchiamo di coinvolgere dai bimbi dell’ultimo anno di asilo sino a ragazzi di diciassette anni che sono ormai pronti a completare la loro maturazione. Un tragitto al quale attribuiamo un significato fondamentale, visto che, al di là della voglia di fare risultato, come è giusto che sia, per noi e per tutti quelli che ci aiutano la volontà di aiutare a crescere ragazzi e giovani rappresenta un punto di riferimento costante di tutta la nostra attività”.
Luca Marinon