Si può dire che da due anni a questa parte all’Asd Manerbio Basket è iniziato un nuovo ciclo. Un percorso ambizioso e ricco di voglia di fare, che coinvolge i diversi settori della società attualmente presieduta da Attilio Baroncini, passando da un settore giovanile che si vuole rendere sempre più importante sino ad una prima squadra che dev’essere il valido punto di riferimento di tutto il progetto: “Ci siamo subito messi all’opera – è la spiegazione del direttore sportivo Luca Cavagnini – con l’intento di costruire qualcosa di positivo e questo sia per la prima squadra che per il settore giovanile. A quest’ultimo riserviamo un occhio di riguardo e i numeri confermano i nostri sforzi. In effetti basti pensare lo scorso anno, a settembre, il nostro vivaio contava 45 ragazzi. Al termine della scorsa stagione eravamo salita a 75 e adesso siamo a 170. Sono dati che confermano, senza bisogno di troppe spiegazioni, la bontà del nostro settore giovanile”. Se volessimo indicare una prerogativa delle giovanili del Manerbio Basket? “Sin dall’inizio del nostro programma abbiamo voluto puntare su allenatori molto preparati e questo in tutte le categorie. Tecnici qualificati e competenti che vanno dal settore giovanile al minibasket, tanto che, uscendo dagli allenamenti, diversi ragazzi o i loro genitori ci facciano i complimenti per il lavoro e le capacità dei nostri allenatori”. Al di là della prima squadra, nella stagione in corso con quali squadra siete presenti? “La nostra società presenta le formazioni Under 19 (in questo caso due, per la precisione), Under 17, 15 e 13. Inoltre quest’anno ci è stato chiesto di formare un Under 14 a Pontevico. Accanto a tutto questo abbiamo un minibasket che sta mostrando importanti segnali di crescita e dobbiamo aggiungere pure la collaborazione con S. Gervasio, dove abbiamo una squadra Under 15 e il minibasket”. Un movimento davvero intenso, al vertice del quale si pone la prima squadra che milita nell’attuale C unica maschile: “La formazione maggiore per noi è importante e siamo convinti di avere costruito un’ottima squadra. Certo, dobbiamo fare i conti con la riforma dei Campionati che per il prossimo anno porterà alla retrocessione della metà delle squadre che militano in categoria, mentre ci sarà solo una promozione. Stando così le cose, il nostro obiettivo stagionale non può che essere la salvezza e siamo convinti di avere le carte in regola per raggiungerlo. Abbiamo con noi giocatori di qualità ed elementi di categoria superiore. Complici gli infortuni di inizio stagione, siamo partiti con una serie di sconfitte, ma siamo convinti di poter raggiungere il traguardo della salvezza e accedere così alla C unica del prossimo anno. Perché l’Asd Manerbio Basket è ambiziosa – conclude il ds Cavagnini – Vogliamo continuare a crescere e coinvolgere sempre più ragazzi con le nostre giovanili. Per distinguerci ancora di più, abbiamo anche deciso di fare una “pazzia”. Abbiamo preso due pulmini con i quali, oltre a metterli a disposizione per le trasferte, andiamo a prendere e riportiamo a casa i nostri giocatori. Si tratta di un servizio importante, non ci sono altre società in zona che fanno altrettanto, ma è un segno distintivo del modo di fare della nostra società!”.
Luca Marinoni