Dopo due salvezze più che sofferte giunte, è proprio il caso di dirlo, all’ultimo respiro, la Virtus Manerbio guarda all’attuale stagione di Prima Categoria con un proposito ben preciso. L’obiettivo primario in casa biancoverde rimane quello di sfuggire le insidie della retrocessione, ma c’è anche la volontà di fare in modo che quest’anno la permanenza in Prima Categoria venga centrata con maggiore tranquillità e che si possa festeggiare il traguardo raggiunto con un certo anticipo rispetto all’ultima giornata (se non oltre per la necessità di verificare i risultati delle dirette concorrenti…). Con questo spirito la formazione virtusina lo scorso settembre si è presentata ai nastri di partenza, confermando anche la sua tradizionale attenzione particolare per i giovani del proprio vivaio. Salutato dopo la conclusione della scorsa stagione mister Davide Carli, capace di condurre nel sospirato porto della salvezza la compagine virtusina a lui affidata, il nuovo capitolo in casa biancoverde si è aperto con la decisione di puntare su Ermanno Panina, un allenatore che, dopo un’importante carriera con la scarpe chiodate ai piedi, ha cominciato una nuova carriera in panchina, raccogliendo belle soddisfazioni ed accumulando esperienze assai significative. Proprio l’ex attaccante potrà essere un punto di riferimento prezioso per il cammino di una Virtus Manerbio che, pur rimanendo fedele alla sua filosofia consueta, vuole farsi valere in un raggruppamento tutto da scoprire e, anche per questo, ricco di pericoli da superare. In questo senso un semplice sguardo al girone G di Prima Categoria pone in grande evidenza un nutrito gruppo di rivali tutte da scoprire, avversarie di altre province delle quali si hanno ben poche informazioni (almeno in questa prima parte del torneo) e il cui vero valore è tutto da verificare. Le “compagne di viaggio” già conosciute, in effetti, sono poche e sole le “cugine bresciane” Bagnolese, Pavonese Cigolese, Pralboino, Verolese e Voluntas Montichiari rappresentano nomi che possono fornire qualche punto di riferimento sia a livello tecnico che per quel che riguarda la storia e le ambizioni di altre società che in questa stagione saranno chiamate a tenere in alto i colori del calcio bresciano contro la numerosa schiera delle “rivali d’oltreconfine”. Un intento che la Virtus Manerbio dovrà consolidare in modo significativo in questo mese di ottobre, durante il quale la squadra di mister Panina, in rapida sequenza, se la dovrà vedere prima con la Verolese (quinta giornata di andata) per proseguire poi con il doppio impegno “straniero” con PSG (in trasferta) e Villimpentese (in casa) fino a chiudere il poker di impegni con un altro derby che si giocherà domenica 29 in casa della Pavonese Cigolese. Quattro tappe da superare a pieni voti per i biancoverdi, che proprio da questo tratto del loro cammino stagionale possono accumulare le forze per consolidare il loro desiderio di farsi valere in questo impegnativo Campionato di Prima Categoria.                       

Luca Marinoni