Iniziativa che s’inserisce appieno entro i confini dell’importante ricorrenza di “Brescia e Bergamo Capitali della Cultura 2023”, il recentissimo concorso fotografico bandito dal Parco Oglio Nord, giunto alla sua ventesima edizione, si pone come principale obiettivo la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale dei territori e delle comunità che da secoli lambite, nutrite e ispirate dal nostro fiume.
L’agone, a partecipazione gratuita, vuole raccogliere, esporre e premiare tutte quelle opere capaci di testimoniare il valore storico e paesaggistico del Parco, con la precauzione che tutte le fotografie scattate da professionisti ed amatori vengano realizzate entro i confini dell’area protetta, tra le due provincie di Bergamo e Brescia. Ecco, dunque, garantita la massima libertà all’estro di quegli artisti che vorranno cimentarsi nell’entusiasmante compito di cogliere, in uno scatto, la viva dinamicità e la vitale diversità delle specie animali e vegetali che animano le rive del fiume, così come ambientazioni e paesaggi, ai quali si possono aggiungere, anche in via esclusiva, opere dell’uomo, frutto anch’esse di una lunga storia di tradizione, cultura e vita.
Il bando apre anche alle scuole elementari, medie e superiori, i cui studenti, sotto la guida dei propri insegnanti, saranno chiamati a scattare fotografie che documentino e raccontino il Parco, quale terra di confine tra le due province, accompagnando il tutto con riflessioni e considerazioni sul valore storico, ambientale, culturale ed ecologico dei soggetti scelti.
Per i più amanti dei social, infine, il Parco Oglio Nord ha previsto una sezione a premi appositamente dedicata, rispetto alla quale tutti potranno dare prova del proprio estro fotografico pubblicando una foto sul proprio profilo Instagram, corredata dagli hashtags #parcooglionord e #scattidoglio, e taggando il profilo @parcooglionord, con la precauzione di geolocalizzare obbligatoriamente la località esatta dello scatto.
Per i vincitori di ogni categoria è stato previsto un premio in denaro, eccetto che per gli istituti scolastici, i quali rientreranno in una graduatoria riservata, e che potranno ambire a conquistare due uscite gratuite di Educazione Ambientale, un workshop di fotografia naturalistica nel territorio del Parco o delle risorse da destinare all’acquisto di materiale didattico.
Per tutte le informazioni e per consultare più nel dettaglio il bando del concorso, è possibile consultare [mettiamo mail della cultura, QR-Code per scaricare direttamente il bando, rimando al sito?]
Leonardo Binda