Dopo l’avvio spumeggiante di gennaio che lasciava intravedere soddisfazioni costanti anche in questa stagione la conferma si è avuta sin dai Campionati Provinciali di corsa campestre riservati al settore Giovanile che si sono tenuti a Darfo lo scorso 29 gennaio dove il nostro Stefano Boselli ha vinto il Titolo Provinciale candidandosi già fin d’ora per la Rappresentativa di marzo a Cortenova (Lc) forte delle due vittorie già acquisite in questo inizio 2023. Soddisfazioni pure dalle due trasferte nell’impianto indoor di Parma dove i nostri ragazzi e cadetti hanno potuto confrontarsi con la realtà sportiva di tante altre società extraregionali portando a casa esperienze, record personali e podi acquisiti dallo stesso Stefano Boselli argento nel salto in alto e da Nicolò Conter pure argento battuto solo da un modenese nella gara dei m. 150 piani. Le stesse Mariasole De Carli, Maria Marcelli e Caterina Cavaglieri hanno assaporato record sociali e personali che sono valsi l’impegnativa trasferta nel Palalottici ducale uno dei due impianti del nord Italia che consentono gare sull’anello al coperto. Fantastica notizia la conferma dagli amministratori di Brescia che dal 2024 partiranno anche nella nostra provincia i lavori per il nuovo impianto indoor (a fianco della pista di Sanpolino) che andrà ad affiancare Padova ed Ancona quali poli esclusivi per portare l’atletica in tutte le specialità anche nella pratica al coperto, una sensibilità che si cercava da anni sul territorio italiano e che la scarsa affezione allo sport degli amministratori aveva sempre ritardato questi impegni sociali. Per capire quanto l’atletica abbia appeal sulle nuove generazioni basti dire che per la prima riunione giovanile di Parma erano ben 1048 iscritti alle gare, quale sport sa mobilitare tanti atleti per una gara? Vogliamo considerare accompagnatori, dirigenti, tecnici, giudici, cronometristi e l’indotto che muove? Per una gara di sola velocità ed ostacoli di 60 metri a Casalmaggiore lo scorso 18 febbraio ben 400 atleti con gare che sono proseguite costantemente per 5 ore. Sono queste alcune punte di un iceberg chegiustifica da sempre la sete di impianti d’atletica in Italia dove sul fronte sportivo si ragiona in univoca direzione senza fare cultura ed educazione allo sport sopratutto in ambito giovanile. Nel frangente l’Atletica Montichiari si distingue anche nelle categorie senior con le ottime prestazioni di Angela Serena che vince dopo Bione anche sulle montagne di Concesio, i podi della Marina Lazzarini nelle corse su strada e nelle campestri, le ottime prestazioni di Cristina Gallì nelle gare indoor in prospettiva Campionati Italiani e delle altre atlete da cui ci aspettiamo importanti acuti a livello regionale per arricchire la bacheca sociale di nuovi trofei, valenza e stimolo a raggiungere il progetto di portare l’Atletica Montichiari nella sua giusta dimensione e rispetto, contare su un impianto sportivo che costituisca l’ossatura per portare l’Atletica ad essere il vero motore dell’attività giovanile sopratutto a livello scolastico per una formazione di base propedeutica per tutti gli sport.
Vittorio Corsi