Come di consueto, il 4 novembre, oltre ad essere la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, è per la città di Rovato una giornata particolare; cade infatti in questa data la ricorrenza del santo patrono, San Carlo Borromeo. Oltre alle celebrazioni civili e religiose in questo giorno l’Amministrazione Comunale assegna, a cittadini illustri e particolarmente meritevoli, il tanto ambito “Leone d’oro”. Quest’anno, per la prima volta, è stato riconosciuto anche il “Leoncino d’oro”, una nuova onorificenza dedicata a giovani cittadini che si sono distinti per particolari meriti, rendendo così ancor più fiera la Città di Rovato.
Per quanto riguarda i “Leoni d’Oro” il massimo riconoscimento è stato assegnato al dott. Adriano Pagani e al dott. Carlo Cossandi; il “Leoncino d’oro invece alla giovane Anna Rebecca Dotti.
Queste le motivazioni:
“Leone d’oro” al dott. Adriano Pagani “Per la grande e profonda dedizione alla professione dimostrata nella sua lunga carriera di medico e di dirigente all’interno delle strutture sanitarie. Per avere dimostrato sempre grandi doti di sensibilità e di sincera umanità nei confronti di tutti i suoi pazienti e per la generosità con la quale si è messo da subito a disposizione della comunità rovatese”.
Il dott. Pagani nasce a Rovato il 6 Aprile 1952. Si laurea in Medicina e Chirurgia nel 1977 e da subito inizia a frequentare da volontario la divisione di Medicina dell’Ospedale Ettore Spalenza di Rovato, dove viene assunto come assistente nel 1979. Si specializza in seguito in Gastroenterologia ed in Medicina Interna frequentando i centri specializzati di Milano, Verona e Piacenza e conseguendo poi un Master in Ecografia addominale. Diventa aiuto Medico nel 1987 e viene trasferito nella Medicina dell’ospedale di Chiari. Nel Marzo 2003 viene nominato Direttore Medico della Medicina dell’Ospedale di Orzinuovi, incarico che ricoprirà fino al Marzo 2008, anno in cui passerà a dirigere la Medicina dell’Ospedale di Iseo. Nel 2011 viene nominato Direttore del Dipartimento di Medicina e riabilitazione dell’ASST Franciacorta e nel Febbraio 2012 viene chiamato a dirigere la Medicina dell’Ospedale di Chiari, incarico che ricoprirà fino al giorno del pensionamento avvenuto il 30 Giugno 2017. Nel contempo si è interessato di innumerevoli aspetti organizzativi e gestionali delle realtà ospedaliere, ed in parecchie occasioni ha fatto parte dei gruppi di lavoro costituiti dalle diverse Direzioni Sanitarie.
Nel 1973 si iscrive all’Avis di Rovato e nella primavera del 1980 ne diviene in Direttore Sanitario, ruolo che manterrà per ben 42 anni, fino all’Aprile di quest’anno. Per un lungo periodo ha contribuito anche al rafforzamento dell’Associazione Rovato Soccorso attraverso la formazione sanitaria dei volontari.
Ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale di Rovato dal 1985 al 1992.
Nel corso della sua lunga carriera di medico ha curato in maniera particolare la qualità della relazione con i pazienti e con i loro famigliari dimostrando sempre ampie doti di grande sensibilità e di profonda umanità.
“Leone d’oro” al dott. Carlo Cossandi “Per la lunga e proficua carriera professionale dedicata al mondo agricolo ed in particolare ai giovani agricoltori della Provincia di Brescia. Per il suo encomiabile impegno alla vita comunitaria di Rovato, culminata con l’esperienza particolarmente proficua di Sindaco e per la sua instancabile e tenace dedizione alla vita sociale della sua città”.
Il dott. Cossandi nasce a Rovato il 16 Dicembre 1931. Si laurea in Scienze Agrarie presso l’Università Statale di Milano e si iscrive quindi all’Ordine dei Dottori Agronomi e forestali della Provincia di Brescia svolgendo la propria attività professionale nella Federazione Provinciale Coltivatori Diretti di Brescia e dedicandosi, fin dal 1960, allo sviluppo dei movimenti giovanili della Federazione stessa. È stato Coordinatore provinciale dell’INIPA (Istituto Nazionale per l’Istruzione Professionale Agricola), Segretario dell’Associazione Club 3P (Provare, Produrre, Progredire) e tra i promotori e gli animatori dell’AIPOL (Associazione Interprovinciale Produttori Olivicoli Lombardi), associazione che ha rilanciato tecnicamente ed economicamente l’olivicoltura dei laghi lombardi fino ad ottenerne il riconoscimento della DOP.
Per oltre un ventennio è stato componente della Giunta della Camera di Commercio di Brescia e del Consiglio dell’Unioncamere della Lombardia in rappresentanza del mondo agricolo.
Presidente dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna dal 1982 al 1986 ed infine Presidente del Consorzio Agrario Provinciale di Brescia dal 1996 al 2001.
Il Dott. Carlo Cossandi vanta anche un grande trascorso nella vita politica ed amministrativa della città di Rovato. È stato Consigliere Comunale col sindaco Cazzani, Consigliere ed Assessore col Sindaco Medeghini e quindi Sindaco di Rovato dal 1969 al 1975 e ancora Consigliere Comunale e Capogruppo della Democrazia Cristiana negli anni successivi.
Va ricordato che, durante l’Amministrazione del Sindaco Cossandi, sono state avviate importanti realtà rovatesi: il Liceo Scientifico, la Scuola Materna Statale, la Biblioteca Comunale, la prima Farmacia Comunale, e poi ancora il primo stralcio della rete fognaria e della rete gas metano di Cogeme.
“Leoncino d’oro” a Anna Rebecca Dotti “Per l’impegno, la tenacia e la costanza dimostrata nella disciplina della ginnastica artistica intrapresa fin da piccolissima e per avere ottenuto quasi subito, ottimi e lusinghieri risultati agonistici, che l’hanno portata ben presto alla conquista di eccellenti traguardi che la pongono stabilmente ai vertici della ginnastica artistica nazionale”. Oltre all’attestato è stata assegnata anche una borsa di studio.
Anna Rebecca Dotti nasce a Brescia il 9 Maggio 2003, si diploma nel corso di Scienze umane al Gigli di Rovato e frequenta ora il corso universitario di Scienze del Turismo per il management ed i beni culturali.
Inizia per gioco a fare ginnastica artistica all’età di 5 anni nella Società “Le Farfalle” di Rovato e dopo un paio d’anni di trasferisce nella società “Estate ‘83” a Lograto dove inizia il percorso agonistico. Il primo anno partecipa al campionato del circuito CSEN qualificandosi per la finale e conquistando il 2° posto nella categoria eccellenza.
Dal 2011, al compimento degli 8 anni inizia il percorso con le ginnaste impegnate nei campionati della Federazione Italiana Ginnastica, partecipando al campionato Allieve individuale e a squadre. Nei 4 anni da allieva si qualifica costantemente per le finali nazionali classificandosi sempre intorno alla 10^ posizione. Nel 2017 con la “Ginnastica Salerno” contribuisce alla vittoria nel campionato nazionale di serie C. L’anno successivo vince il titolo Regionale Junior in Campania ed il campionato nazionale di serie B a squadre.
Tornata a vestire i colori della Società “Estate ‘83” diventa un riferimento della squadra che partecipa al campionato nazionale di Serie A. Nel 2019 si classifica 3^ al corpo libero nella finale nazionale di Catania e l’anno successivo è 2^ sempre al corpo libero nella finale che si svolge a Napoli. Nel 2021 sbaraglia il campo a Civitavecchia, dove oltre al 1^ posto al corpo libero si guadagna anche il 3^ gradino del podio al volteggio. Nel campionato nazionale di serie A 2022 ha trascinato la squadra alla conquista del 3^ posto. Fra poco parteciperà alla finale nazionale di categoria a Padova, dove cercherà di incrementare il proprio palmares.
Ha partecipato a due edizioni della coppa di Natale in Lussemburgo e a 2 edizioni di GAIA.IT, gara internazionale in Portogallo finendo sempre sul podio.
Come per ogni anno questa cerimonia, oltre a dare merito a cittadini illustri, è un’occasione per la popolazione di conoscere meglio concittadini che hanno contribuito e contribuiscono con la loro vita a dare lustro alla nostra città.
Emanuele Lopez
(Fonte: Comune di Rovato. Foto di: Giorgio Baioni)