Secondo raduno per la “Vecchia Guardia dei Carabinieri di Montichiari” che, dopo il successo della reunion dello scorso anno, non si è lasciata sfuggire il piacere di un secondo incontro fissando così una tradizione che tutti si augurano possa consolidarsi negli anni futuri. Vulcanico organizzatore del tutto Felice Bellantuono, il Brigadiere Capo in pensione che con la sua ormai nota grinta e generosità si è dato da fare, come già accaduto nel 2021, per riunire i propri colleghi, le gentili consorti e i familiari di questi ultimi che hanno voluto partecipare all’evento. Soddisfazione doppia per Bellantuono nel poter contare sulla partecipazione e ritrovare anche colleghi che lo scorso anno non avevano potuto intervenire all’evento causa elezioni, essendo di vigilanza ai seggi. Il raduno è avvenuto verso le ore 11.30 nel Parco Caduti di Nassiriya, come è giusto che sia, presso il Monumento ai Carabinieri, simbolo e monito di unità per tutti i rappresentanti dell’Arma, e dopo saluti e abbracci, tutti i convenuti si sono recati in un noto ristorante locale per pranzare e condividere l’incontro in allegria. A farla da padrona, ovviamente, sono stati i ricordi dei tempi trascorsi presso la locale Stazione Carabinieri di Montichiari e gli aneddoti che hanno caratterizzato quegli anni. Il pranzo è terminato con un brindisi finale e con l’augurio di ritrovarsi, ancora una volta, tutti il prossimo anno senza che la pandemia possa frenare la gioia dello stare insieme. Nell’occasione il Brigadiere Felice ha omaggiato le signore presenti con una” Rosa Rossa”, simbolo della passione che l’Arma mette nel proprio servizio, mentre il proprietario dell’agriturismo in cui si è svolto l’evento ha donato un portachiavi con l’effige degli “Alamari” simbolo dei Carabinieri e una spilla raffigurante le “Frecce Tricolori”.
Marzia Borzi
