La scrittura, nella patria di uno degli autori italiani più prolifici, Aldo Busi, continua a rivestire un richiamo irresistibile come dimostrano le uscite recenti dei volumi di due monteclarensi, dalle formazioni molto diverse ma accomunati dall’attenzione per la parola. È il caso di Emanuele Verzotti, bancario prestato alla letteratura, scrittore poliedrico capace di spaziare nel corso degli anni dal romanzo al poema, dai versi ai racconti, e facendosi apprezzare anche da critici di professione. È in libreria il suo “Otto arditi racconti”, un lavoro che unisce trame vivaci e fantasiose ad alcuni capolavori di sempre della letteratura. Sì, perché aprire ciascuno dei brani di quest’opera mutuando dagli incipit della Divina Commedia (con un ‘ardito’ testo ambientato nel mondo del ballo), di Moby Dick, della Metamorfosi kafkiana (ma qui da scarafaggio si passa a un sauro) fino ad Alice nel Paese delle Meraviglie e persino i Promessi Sposi significa mostrare una certa qual flessibilità nell’adoperare un classico, seppur di sfuggita, per accedere al regno della propria inesauribile fantasia. È invece un ex poliziotto di professione Elio Corona, già vicecomandante della Stradale monteclarense, origini sarde e oggi pensionato. Da pochi giorni ha dato alle stampe “Confusione mentale”, romanzo thriller che si snoda con un ritmo efficace tra la Sardegna, ove è ambientato per gran parte, e Montichiari. Qui entrano in gioco non solo i tempi e i modi di una classica inchiesta poliziesca con tanto di commissario a guidare le indagini con moderne tecniche investigative ben illustrate, ma anche gli scenari della terra dell’autore, dove le maschere carnevalesche dei Mamuthones si trasformano in strumenti per commettere un grave reato. Il plot narrativo si caratterizza altresì per il risalto dato a drammi sociali come la violenza contro le donne, l’uso di sostanze stupefacenti, i sequestri di persona. Un’opera prima, autoprodotta e in vendita in libreria e nei negozi online, che si fa nel complesso apprezzare per una buona caratterizzazione dei personaggi e l’ariosa descrizione di una Sardegna dalla duplice faccia. Sarà infine in libreria dal 12 settembre “La voragine”, di Marco K Galli, uno dei più apprezzati fumettisti italiani, vincitore nel 2021 del premio “Yellow Kid” quale miglior autore dell’anno a Lucca Comics & Games con il libro “Dentro una scatola di latta”. Il monteclarense, che si è guadagnato recentemente due intere pagine sul quotidiano La Repubblica, fa il suo esordio come narratore per la casa editrice Oligo ambientando una storia tra mito e contemporaneità in cui protagonisti sono due ventenni, Juliette e Nico, che scelgono di vivere un’esperienza drammatica e curiosa.
Federico Migliorati