Potrebbero essere i filmati delle telecamere piazzate sull’area a fare chiarezza sullo spiacevole episodio che ha visto protagonisti i proprietari del Mercatino dell’usato sito in via Mantova.
Il lunedì mattina successivo alla Notte Bianca, infatti, giunti sul posto di lavoro, i titolari hanno trovato un’amara sorpresa: il furgoncino, con il quale effettuano le consegne ed i ritiri delle merci, presentava tutte e quattro le gomme a terra, tagliate probabilmente con un coltello a punta, forse a serramanico, non è ben chiaro se nella notte di sabato o in quella di domenica. «Quando il lunedì siamo arrivati al negozio, ci siamo molto spaventati – raccontano – e, sinceramente, abbiamo pensato subito ad un’intimidazione. Siamo aperti da 3 anni, seppur con la difficoltà delle chiusure Covid, e ci siamo sentiti dare spesso della “baraccopoli” ma non pensavamo qualcuno potesse arrivare a tanto. In fondo, cerchiamo di non dare disturbo e il nostro lavoro non ruba il pane di bocca a nessuno e, anzi, ci paghiamo a malapena le spese. Le ruote erano appena cambiate ed erano state un grande sacrificio economico per noi. Ho escluso subito, però, che si trattasse di qualche “concorrente” perché nel settore abbiamo ricevuto subito tantissimi messaggi di vicinanza e condivisione. Ci siamo scervellati per individuare chi potrebbe avercela con noi ma senza venirne a capo. Non nascondo che ho pensato a qualsiasi cosa in questi quattro giorni: ho temuto che tale atto potesse magari dare seguito ad azioni di più gravi nei nostri confronti o in quelli del negozio e ho vissuto il tutto con grande angoscia. Ieri, però, parlando con altri proprietari di attività commerciali di via Mantova, ho scoperto che anche a loro nel fine settimana erano state bucate le gomme delle auto e ho cominciato a pensare che si sia trattato di un atto vandalico generico, forse messo in atto dalle solite bande di ragazzini che si aggirano annoiati nelle notti monteclarensi. Sono andata, comunque, dai Carabinieri a raccontare l’accaduto e a segnalare che sull’area sono posizionate alcune telecamere. Speriamo i proprietari di queste consegnino presto i filmati e che si possa svelare chi si è macchiato di tale atto codardo. Nel frattempo proseguiamo la nostra attività non senza un senso di disagio e disarmo». Dietro l’episodio potrebbe, dunque, nascondersi l’ennesimo atto vandalico di quei gruppi di adolescenti che, fin troppo spesso, vengono segnalati sul territorio monteclarense per rissa o danno ai beni pubblici e privati. Quelli che, come raccontano molti cittadini, è facile vedere fare rissa in zona City, in piazza Treccani e perfino in centri di aggregazione locali dove, pochi giorni fa, una trentina di giovanissimi si sono addirittura affrontati impugnando dei coltelli.
Marzia Borzi