Sulla strada accadono cose che, spesso, non t’aspetti. L’anno scorso un giovane ingegnere della Bassa ha fatto uno studio sui comportamenti degli automobilisti nei confronti dei ciclisti, verificando cose che tutto sommato ci si aspettava, come ad esempio il fatto che, per i ciclisti, l’ora più pericolosa per mettersi in strada è dalle 7.30 alle 8.30, quando gli automobilisti, probabilmente per arrivare in tempo al lavoro, vanno di fretta e ti fanno il pelo. L’ingegnere ha verificato anche cose che non ci si aspetta, come ad esempio il fatto che ai ciclisti che indossano la pettorina catarifrangente, gli automobilisti passano molto più vicino rispetto a quelli che non lo indossano.
Cose (strane) che capitano. Capita anche che, paradossalmente, a volte i pedoni corrano più rischi quando sono sulle strisce pedonali rispetto a quando attraversano lontani dalle strisce zebrate. Pare, così almeno dicono gli esperti, che, essendo sulle strisce, il pedone si sente più sicuro, quindi presta meno attenzione ai veicoli in transito. I quali veicoli, questo va detto, spesso non si comportano in modo esemplare, fregandosene dei pedoni, o comunque considerandoli solo una scocciatura.
In effetti le strisce pedonali possono non essere così sicure come saremmo indotti a immaginare: pensate ai giorni con la nebbia, quando la visibilità è scarsa; oppure nelle ore notturne; oppure, peggio ancora, nelle ore notturne quando c’è la nebbia… Insomma: per essere meno pericolosi, gli attraversamenti pedonali dovrebbero essere opportunamente illuminati e segnalati.
Consapevole di tutto questo, avendo a cure la sicurezza dei suoi concittadini, e in generale di chi transita sulle strade di Montichiari, anche grazie ad un contributo statale, l’amministrazione comunale sta facendo una «campagna» per illuminare gli attraversamenti pedonali del territorio di competenza.
Dopo gli interventi fatti in altri punti del paese, ora tocca a via Trieste, sulla quale dovrebbero essere illuminati ben quattro attraversamenti. Il tratto preso in considerazione è quello che va dalla rotonda che porta all’ospedale alla rotatoria che si trova dalle parti del bocciodromo.
Dunque, un po’ alla volta la giusta guidata da Marco Togni sta mettendo mano agli attraversamenti di Montichiari, che, a lavori compiuti, saranno più illuminati, quindi più sicuri. (mtm)