Incontro molto particolare alla Biblioteca Comunale quello del 17 maggio scorso, con uno scrittore massiccio, “tutto d’un pezzo” e di grande rettitudine morale – che ha presentato La Prima Volta “un libro che non è solo la biografia di un soldato della Legione straniera, di un legionario che si chiama Danilo Pagliaro alias Pedro Perrini, ma è anche in un certo modo, la biografia della Legione straniera stessa”.
Pagliaro classe 1957, si è arruolato nella Legione Straniera nel 1994. In tempi recenti oltre alla missione quotidiana nell’esercito ha deciso di “imbracciare” la penna per spiegare cos’è la Legione e, soprattutto, cosa non è, raccontandola senza i miti e le leggende metropolitane che ruotano intorno al mondo dei legionari. La nuova fatica letteraria, prosegue il racconto Mai avere paura, la sua prima testimonianza diretta sullo storico corpo d’élite dell’esercito francese e La scelta. Libri consigliatissimi.
Cos’è quindi la Legione Straniera? Denominata in francese con l’appellativo di Légion étrangère è strutturata su 11 reggimenti, 9 dei quali su suolo francese e gli altri 2 oltremare. Istituita il giorno 10 marzo del 1831 da re Luigi Filippo di Francia, come supporto per la conquista francese dell’Algeria, incorporò da subito tutti gli stranieri disposti a firmare volontariamente un ingaggio. Comprende diverse suddivisioni di armi: fanteria, cavalleria , ingegneri e truppe aviotrasportate. L’unità è formata – appunto – da volontari, in gran parte stranieri, e seppure non esistano disposizioni particolari di legge che vietino il reclutamento femminile nel corpo, la sua composizione rimane esclusivamente fatta di volontari di sesso maschile, sotto comando francese.
Le tradizioni costituiscono un cemento per questo corpo che si riflette attraverso i dettagli degli abiti, gli emblemi e simboli specifici, i canti e la musica, e infine attraverso le sue feste particolari. Il codice d’onore composto di 7 articoli (deve essere tassativamente memorizzato da ogni singolo legionario) detta la condotta quotidiana di questi uomini, in tempo di guerra come in tempo di pace.
La durata della ferma iniziale è di 5 anni e l’età per il reclutamento è dai 17 ai 40 anni. In seguito alla ferma obbligatoria, se si firma un secondo contratto, si può diventare cittadino francese. Entrare nella Legione è compito arduo: all’inizio, bisogna riuscire a passare una durissima selezione fisica e psicoattitudinale che fa andare avanti solo un candidato su sei di media. Questa selezione si svolge presso il 1° Reggimento Straniero ad Aubagne (1° RE). In seguito a questa fase, il candidato viene inviato al centro di addestramento base della Legione di Castelnaudary del 4° Reggimento Straniero (4° RE). In questa sede, l’aspirante legionario dovrà sottoporsi ad un corso di addestramento davvero duro che dura 4 mesi. Solo ultimato questo corso si ottiene la qualifica di legionario, con la consegna del Kepi blanc, il copricapo tipico della Legione.
Mauro Ferrari