Fotocamera in mano e pronta allo scatto per immortalare la nuova immagine dell’edilizia. La rivista bimestrale “Costruire il futuro” di Ance Brescia lancia la prima edizione del concorso fotografico “Fotografiamo il futuro – Obiettivo sull’edilizia”, rivolta a professionisti e appassionati di tutta Italia. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Brescia, è finalizzata a valorizzare il volto migliore del comparto, che continua a evolvere, spronato a migliorarsi grazie alla spinta data dalla digitalizzazione e da una forte attenzione nei confronti degli equilibri ambientali.
“Negli ultimi anni il settore ha trasformato la propria immagine, innovandosi e interpretando nelle opere edili cambiamenti di design e di stile di vita, con un’attenzione sempre più inclusiva al tema della sostenibilità. L’edilizia ha assunto un ruolo cardine per l’evoluzione delle città, contribuendo anche al benessere di ogni cittadino. È questa la nuova fisionomia del costruito odierno che vogliamo raccontare grazie all’iniziativa. Un’identità che si disegna passo dopo passo con chi vive i territori e che anticipa le esigenze delle comunità per migliorare la Qualità della vita” dichiara il presidente di Ance Brescia, Massimo Angelo Deldossi, spiegando quali motivi hanno spinto l’associazione dei costruttori bresciani a dare vita al progetto.
A selezionare le fotografie vincitrici, sei in totale, una giuria di rilievo presieduta da Massimo Tedeschi, già caporedattore del Corriere della Sera di Brescia, presidente dell’Associazione degli artisti bresciani, e composta da: Adriano Baffelli, direttore responsabile della rivista “Costruire il futuro”; Laura Castelletti, vicesindaco della città di Brescia; Renato Corsini, direttore artistico del Macof (Centro della fotografia italiana con sede a Palazzo Martinengo Colleoni) e Luigi Serboli, architetto bresciano.
“Operare sul volto della città – spiega Laura Castelletti, vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Brescia – significa tutelare l’esistente immaginando al contempo nuovi scenari, significa avere cura del patrimonio storico e allo stesso tempo fare ricorso a nuove tecnologie, nuovi materiali, nuove soluzioni, capaci di garantire estetica, funzionalità, sostenibilità, salubrità. Di pari passo con l’urbanistica, l’edilizia – pubblica e privata – gioca un ruolo fondamentale nel presente delle città e nei segni che oggi lasciamo per il futuro. È un processo di grande valenza culturale, e vedere come lo leggono i cittadini, attraverso l’obiettivo fotografico, sarà di sicuro una esperienza interessante”.
Il direttore di “Costruire il futuro”, Adriano Baffelli, così sintetizza l’iniziativa promossa dalla rivista di Ance Brescia: “Il concorso fotografico nasce dalla volontà di creare sinergia tra immagine, quale elemento culturale e il settore edile bresciano. L’iniziativa si colloca in una fase di avanzato rebranding del costruito. L’edilizia non si riconosce più nell’immagine datata di un comparto statico, poco incline al rinnovamento. Grazie ai progressi della tecnica e a un cambiamento della visione generale più attenta alla sostenibilità e all’armonia dei centri urbani con l’ambiente, il costruito assume un ruolo cardine per il benessere della popolazione”.
Per Massimo Tedeschi: “Sollecitare fotografi professionisti e appassionati di tutta Italia a puntare i loro obiettivi su prodotti e cantieri del settore edilizio è un’iniziativa meritoria dell’Ance Brescia e della sua rivista ‘Costruire il futuro’. Esiste un importante filone, interpretato dai maestri della fotografia italiana, che ha esplorato in passato i luoghi dell’abitare, le forme dell’architettura, le modalità del costruire. È utile e importante creare occasioni per rinnovare questo filone artistico-documentario, tanto più in un momento in cui l’edilizia vive profonde trasformazioni e concorre a costruire un ‘nuovo futuro’ dell’Italia”.
I sei scatti selezionati saranno protagonisti delle prossime copertine di “Costruire il futuro 2023” e per gli autori attende un compenso in buoni sino a tremila euro per l’acquisto di attrezzature fotografiche professionali. I nomi dei sei vincitori – tanti quanti i numeri annuali della rivista – saranno proclamati il 2 ottobre in occasione dell’assemblea di Ance Brescia che si terrà al Brixia Forum, nella cornice della kermesse Futura Expo 2022. Per partecipare basta seguire le istruzioni presenti sul sito del progetto www.fotografiamoilfuturo.it e rispettare i requisiti tecnici richiesti dal regolamento. Le opere possono essere inviate entro e non oltre il 31 agosto 2022.
Solo le fotografie verticali possono aggiudicarsi un posto sulla copertina della rivista e il compenso in buoni acquisto. Per gli scatti orizzontali e per quelli che non rientrano nei primi sei posti si apre una seconda chance. Potrebbero, infatti, essere selezionati dalla giuria, insieme alle immagini vincitrici, per far parte di una mostra interamente dedicata al concorso fotografico, che sarà allestita a partire dal mese di ottobre al MoCa di via Moretto. Uno spazio aperto alla cittadinanza in grado di valorizzare al meglio le opere degli artisti partecipanti.