Il cuore, il sistema circolatorio e le loro malattie: ne abbiamo parlato con il dott. Massimo Benigno, specialista in Cardiologia presso il poliambulatorio San Francesco.
Cosa si intende per malattie cardiovascolari?
Le malattie cardiovascolari possono essere raggruppate in un unico macro-insieme che riguarda tutte quelle patologie che colpiscono il cuore e/o i vasi sanguigni.
Tra le malattie più diffuse, quella con maggiore incidenza è la malattia coronarica, con le sue manifestazioni cliniche che sono l’angina pectoris, l’infarto del miocardio, lo scompenso cardiocircolatorio e l’ictus celebrale.
Quanto sono diffuse le malattie cardiovascolari nel nostro Paese?
Le malattie cardiovascolari guadagnano il triste primato di essere la prima causa di morte in Italia, con circa 250 mila decessi l’anno.
Quali sono i fattori di rischio per le malattie cardiovascolari?
L’aterosclerosi, cioè la formazione di placche di colesterolo nelle arterie, è la causa principale per lo sviluppo di malattie cardiovascolari: queste placche infatti vanno ad ostruire i nostri vasi sanguigni limitando l’apporto di ossigeno ad organi e tessuti dell’organismo, tra cui cuore e cervello. Tra i fattori di rischio, oltre ad alcuni ereditari, molti sono legati ad un cattivo stile di vita. I più incidenti sono certamente l’ipertensione arteriosa e una quantità elevata di grassi nel sangue, altri sono l’abitudine al fumo, l’obesità e il diabete mellito. Alla presenza di questi fattori, la possibilità di sviluppare malattie cardiovascolari aumenta dalle due alle quattro volte rispetto ad un individuo in buona salute.
Come è possibile prevenire l’insorgenza di queste malattie?
Fondamentale è sottoporsi ad esami e controlli con una certa ruotine e soprattutto andare e modificare il proprio stile di vita ove esso tenda ad esporci al rischio. È essenziale, poi, solo in caso di indicazioni del proprio medico, assumere farmaci adatti che intervengono su parametri specifici. Se infatti il medico curante ha identificato un profilo di rischio cardiovascolare moderato o elevato, è bene quanto prima fare riferimento ad uno specialista, il quale, mediante elettrocardiogramma o ecografia cardiaca o vascolare, può diagnosticare la presenza di patologie cardiache ed aterosclerosi in fase pre-clinica, permettendo un intervento tempestivo.
Tra i consigli che mi sento di dare certamente figurano l’alimentazione ricca di frutta e verdura, ridurre grassi e sale dalla dieta, non fumare, limitare l’uso di bevande alcoliche, fare attività fisica per almeno 30/40 minuti al giorno e tenersi sempre sotto controllo.
Per maggiori informazioni, il poliambulatorio San Francesco e i suoi specialisti vi attendono ad Orzinuovi in via Giacomo Puccini, n. 20/24.
Tel. 030943269Leonardo Binda