La scuola contemporanea ha fra gli obiettivi principali e prioritari l’inclusione di ogni singolo studente, e l’Istituto comprensivo di Orzinuovi non poteva di certo sottrarsi di fronte a tale finalità. Il nostro Istituto crede fermamente nella reale possibilità che la migliore occasione di crescita e sviluppo dell’alunno risieda nell’importante valore della diversità. E, sulla scia di quanto esposto, quest’anno un notevole progetto è stato messo a punto per sottolineare ulteriormente le potenzialità degli alunni disabili. L’iniziativa è stata denominata Tennis for All. Il docente referente per il sostegno agli alunni H, e ideatore del progetto stesso, è il prof. Giovanni Avossa. Le attività specifiche vengono condotte il lunedì e il venerdì mattina per circa tre ore. Si prevede una piccola accoglienza da parte del custode della struttura, il signor Giordano Fantoni, e subito dopo gli alunni fanno il loro ingresso nel campo Indoor dove li attende una prima fase di riscaldamento muscolare, della durata di trenta minuti, attraverso semplici esercizi eseguiti in autonomia o con l’ausilio degli insegnanti di sostegno e degli assistenti ad personam. Il campo è stato messo a disposizione dal polo sportivo di via Lonato ad Orzinuovi. Al termine ci si organizza per la suddivisione in squadre. Tutti gli alunni diversamente abili sono coinvolti, a prescindere dalle loro effettive capacità, perché quello che realmente conta è lo stare bene insieme, comprendendo l’importanza del gruppo e della socializzazione. I momenti di gioco sono intervallati da alcune pause durante le quali gli alunni possono esprimersi liberamente in attività non strutturate. Inoltre viene concesso anche un momento per la ricreazione, per rigenerare le forze, e successivamente si procede alla conclusione delle attività con un’ultima partita ‘mista’.
Colpisce la gioia, l’entusiasmo, la caparbietà, con cui gli alunni affrontano il progetto, rivelando un interesse sempre maggiore, oltre ad un graduale sviluppo della loro capacità di coordinazione oculo-manuale.
Attraverso il gioco, gli alunni disabili si esprimono liberamente in un ambiente protetto, diverso da quello scolastico, cercando di costruire significative relazioni, collaborando reciprocamente e imparando ad osservare le regole. Allo stesso tempo migliorano le potenzialità cognitive fino a raggiungere risultati che erano ritenuti impossibili fino a pochi mesi prima.
Ricordiamo che ogni singolo alunno è considerato non solo per quello che sa e che sa fare ma, in particolar modo, per come agisce e per come si pone nella risoluzione di un problema. Il suddetto progetto non fa altro che confermare che tutti possono giungere a piccoli o grandi risultati con la forza di volontà e il supporto delle persone vicine.
Doveroso è ringraziare ancora una volta l’IC di Orzinuovi, nella figura del Dirigente scolastico Prof.ssa Raffaella Ferranti, il presidente dell’Associazione dilettantistica Tennis Club di Orzinuovi, Gianfranco Galli, e il Comune di Orzinuovi per l’attivazione del servizio di trasporto scolastico.
Come dei piccoli e coraggiosi moschettieri, gli alunni non smetteranno mai di credere nel celebre motto ‘Tutti per uno, uno per tutti’. Anche noi dovremmo crederci. Sempre.
Prof. Carmine Tedesco