In un altro articolo, che appare su questo numero di Paese Mio, raccontiamo della sospensione, causa Covid (e soprattutto a causa delle troppo regole che sarebbe necessario rispettare) del Carnevale di Montichiari.
Per un pezzo di tradizione che se ne va (o che comunque non è ancora tornata), ce n’è un’altra che, al contrario, Covid o no Covid, per la gioia dei tanti appassionati, è tornata. Ci riferiamo agli spettacoli in scena al Teatro Bonoris, che, dopo il lungo purgatorio della chiusura, ha finalmente riaperto le porte al pubblico.
L’evento che ci piace segnalare è in programma per domenica 6 marzo, alle 17 nel «massimo» cittadino. In quell’occasione saranno presenti il soprano Serena Aprile e il tenore Paolo Antognetti, che, accompagnati al pianoforte da Massimiliano Giovanardi, proporranno «Operando» un vero e proprio viaggio musicale nell’opera e nell’operetta.
Titolo azzeccato, questo «Operando»: un gerundio che, però, rende molto bene l’idea di una sorta di camminata che va a toccare i più bei brani delle opere e delle operette. Da questo punto di vista, c’è una prateria sconfinata di belle musiche, che i compositori (soprattutto italiani) hanno scritto per voci femminili (soprano) e voci maschili (tenore): dalla «Traviata» al «Barbiere di Siviglia», passando per «La Vedova allegra», «Cin Ci La», «Il paese del campanelli» altro ancora, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Dunque, gli spettatori che il 6 marzo saranno al Bonoris si preparino ad una vera e propria abbuffata di buona musica: buona musica italiana, cantata e suonata da italiani. Serena Aprile è specializzata nel repertorio che va dall’opera all’operetta, ma anche nella canzone italiana del Novecento e nella canzone napoletana. Da molti anni collabora con il maestro Massimiliano Giovanardi: insieme si sono esibiti in Italia e in mezzo mondo. Idem per il tenore Paolo Antognetti, un bresciano che i bresciani conoscono bene perché, oltre ad aver cantato in grandi teatri, spesso e volentieri partecipa agli spettacoli che il maestro Francesco Andreoli propone qua e là nella nostra provincia.
Insomma: quello del 6 marzo al Bonoris di Montichiari è uno spettacolo da non perdere.
L’ingresso costa 10 euro. I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria del teatro il giorno prima dello spettacolo dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19. La biglietteria del teatro è comunque aperta 45 minuti prima dell’inizio di ogni spettacolo, per i biglietti non venduti in prevendita, salvo il tutto esaurito. Non sarà consentito l’ingresso a spettacolo iniziato. Naturalmente l’ingresso è consentito solo agli spettatori muniti di green pass. Sono esenti dall’obbligo del green pass i minori di 12 anni e i soggetti che abbiano idonea certificazione medica. E’ obbligatorio indossare la mascherina per tutta la durata dello spettacolo. MT Marchioni