Un’ondata di grande commozione ha colpito il paese e, in particolar modo, il Municipio di Montichiari per la morte di Raffaela Lazzaroli, mancata nella notte tra l’otto e il nove febbraio all’hospice Madonna del Corlo di Lonato, dove era stata ricoverata proprio poche ore prima dopo una breve ma terribile malattia. La cinquantottenne, nata a Torino, cresciuta a Roma e arrivata a Montichiari dopo il matrimonio con il marito Andrea Cerasa (aviatore che dal 1992 ha prestato servizio presso il 6′ Stormo di Ghedi, più specificatamente in uno dei Gruppi Volo, il 154′ Gruppo Diavoli Rossi) nel lontano 1992 aveva vinto il concorso dell’Ufficio Segreteria del Comune di Montichiari dove aveva iniziato a prendere servizio e dove si era fatta apprezzare negli anni per capacità e competenza, tanto che tra il 2009 e il 2014 aveva ricoperto anche il ruolo di consigliere di amministrazione di Montichiari Multiservizi. L’Amministrazione Comunale e il Municipio tutto ha voluto stringersi al dolore del marito, delle amatissime figlie Cristina e Alessandra e della mamma Maria. «Il Sindaco, la Giunta, il Consiglio comunale insieme al Segretario Comunale e ai Dipendenti tutti del Comune di Montichiari – è stato scritto sulla pagina Facebook del Comune di Montichiari – partecipano con profondo cordoglio al dolore della famiglia Cerasa per la prematura scomparsa della cara Raffaela Lazzaroli, per quasi trent’anni preziosa figura dell’ufficio Segreteria del Municipio, e ne ricordano la disponibilità, l’impegno e il sorriso che ne hanno sempre contraddistinto l’attività al servizio delle amministrazioni comunali e della cittadinanza». Molte altre sono state le attestazioni di stima alla notizia della sua morte: l’ex sindaco Mario Fraccaro l’ha ricordata come dipendente scrupolosa e attenta e l’ex Consigliere comunale Guglielmo Tenca come una presenza sorridente e cordiale. I funerali di Raffaela Lazzaroli sono stati celebrati sabato 12 febbraio nel Duomo di Montichiari davanti ad una folla numerosissima che ha voluto dare l’ultimo saluto ad una monteclarense per scelta benvoluta da tutti. Dopo la cremazione le spoglie sono state traslate a Poggio S. Marcello, il piccolo borgo marchigiano di cui la famiglia della donna era originaria, dove ancora vive l’anziana madre e già riposa il papà, che Raffaela aveva perso alla età di soli 18 anni. (Marzia Borzi)