Dallo scorso 11 gennaio in via Cremona è visibile la carcassa di un’auto incidentata, contestualizzata all’interno dell’ iniziativa promossa da “Condividere la Strada della Vita”, associazione che raccoglie i familiari di vittime della strada, Prefettura di Brescia e AVIS intercomunale di Manerbio.
L’Amministrazione Comunale di Manerbio ha aderito ufficialmente al progetto, individuando in collaborazione con i responsabili dell’associazione la posizione migliore all’interno del nostro territorio
“Troppo spesso sottovalutiamo quanto sia importante essere utenti attenti della strada, sia quando ci si mette alla guida di un veicolo, sia quando ci si muove a piedi o in bicicletta. speriamo che questo segno visibile delle conseguenze potenzialmente fatali e sempre pericolose di una disattenzione possano essere un monito per giovani ed adulti – ha dichiarato l’assessore Fabrizio Bosio Ringrazio in particolare Marianna Baldo e Massimiliano Riboli dell’AVIS per averci proposto questa iniziativa, e Roberto Merli di “Condividere la Strada della Vita” per la preziosa collaborazione. Ci attiveremo per promuovere iniziative nelle nostre scuole oltre agli incontri che già si svolgono su questo tema in collaborazione con la Polizia Locale. Purtroppo, la situazione sanitaria attuale rende incerta la possibilità di riuscirvi”.